Aveva 32 anni, era appena stato promosso e preso casa: 7 gennaio 2005, il giorno in cui morì il capostazione di San Felice
“Non doveva essere su quel treno, ma cambiò turno accontentando un collega”, ha raccontato la moglie, Elisabetta Di Lullo, alla cerimonia del ventennale dalla strage ferroviaria di Crevalcore