Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
28 Giugno 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Truffa dello Spid, occhio al finto sms dell’Inps che ruba l’identità digitale

(Adnkronos) - "L’Inps invia solo sms senza link cliccabili". Il messaggio dell'Istituto di previdenza, "al fine di garantire la sicurezza dei dati personali dei cittadini e la prevenzione di tentativi di phishing e frodi informatiche", si è reso necessario poiché sempre più spesso truffatori inviano sms facendo apparire come mittente l’Inps stesso.

Obiettivo? Rubare informazioni personali sensibili in modo da creare un falso Spid, poi usato per compiere illeciti.  

A intervenire sull'argomento con una nota anche Cert-AgID, la struttura dell’Agenzia per l’Italia digitale che si occupa di sicurezza informatica nella pubblica amministrazione, che ha riscontrato un notevole incremento nelle truffe che sfruttano il nome dell’Istituto nazionale della previdenza sociale per rubare dati personali.  

Lo “smishing” è una forma di truffa online che utilizza messaggi sms (da cui 'sms phishing' o, in breve, 'smishing') per ingannare gli utenti. In questo caso, i truffatori inviano un messaggio facendo credere alle vittime di aver ricevuto comunicazioni ufficiali dall’Inps, solitamente con la promessa di benefici o, più di recente, con toni intimidatori.

I messaggi possono essere di tipo diverso:

  • Minacce:  avvisano di presunte irregolarità nella dichiarazione dei redditi, omissioni o mancati aggiornamenti, minacciando conseguenze penali o sanzioni in caso di inadempienza. Un esempio può essere:

“Gentile utente, la sua dichiarazione dei redditi risulta mancante. È necessario verificare con urgenza i documenti. Si ricorda che l’omessa dichiarazione dei documenti richiesti può comportare conseguenze di natura penale, ai sensi della normativa vigente“,

  • Urgenza :avvisano che il profilo INPS è scaduto o deve essere aggiornato per evitare la sospensione dei servizi. Un esempio è:
    Il tuo profilo Inps va aggiornato perché scaduto, rinnova i dati per evitare la sospensione da Inps“.  

Il messaggio contiene un link che indirizza la vittima a un sito web fraudolento che imita l’aspetto del sito ufficiale Inps, utilizzando loghi, immagini e una struttura simile per sembrare autentico. Il sito web fraudolento richiede l’inserimento di dati personali.

Le richieste possono includere

Dati anagrafici: nome, cognome, indirizzo, ecc.

Codice IBAN: coordinate bancarie.

Documenti d’identità: copia fronte/retro di carta d’Identità, tessera sanitaria, patente di guida.

Buste paga: copia delle ultime buste paga.

Selfie e video-riconoscimento: in alcune varianti, viene richiesto anche un selfie con un documento identificativo o un breve video in cui si muove la testa per “verificare l’identità”.

Una volta cliccato sul tasto 'Conferma' o 'Avanti', i criminali entrano definitivamente in possesso dei dati.

In alcuni casi, viene simulato un errore e richiesto nuovamente l’upload dei documenti, in modo da garantire ai truffatori un maggior numero di selfie e copie di documenti per massimizzare le probabilità di ottenere file adeguati e in buona definizione grafica.

Cosa può succedere se si cade vittima della truffa? I dati rubati possono venire utilizzati per diverse attività illecite, tra cui: 

- Furto d’identità digitale (Spid): uno degli scopi principali è quello di utilizzare i documenti rubati per tentare di registrare una nuova identità digitale SPID a nome della vittima. Questo permette ai criminali di accedere a numerosi servizi online della Pubblica Amministrazione a nome del cittadino truffato.

- Modifica Iban e deviazione di pagamenti: attraverso l’identità Spid, i truffatori possono accedere ai servizi Inps e/o di altre Pubbliche amministrazioni, modificando l’Iban associato a pagamenti di stipendi, pensioni o altri emolumenti statali. In questo modo, possono dirottare somme di denaro su conti correnti da loro controllati . 

- Vendita dei dati nel dark web: i documenti e i dati personali rubati possono essere inoltre venduti nel dark web, aumentando il rischio di ulteriori truffe a danno della vittima

- Utilizzo per altre frodi: i dati sottratti possono essere utilizzati, infine, per perpetrare differenti truffe di vario genere, come, ad esempio, la sottoscrizione di contratti fraudolenti.  

Qualora si siano caricate le informazioni e i documenti personali e si sia fatto click sui pulsanti “Conferma” o “Avanti”, è bene intraprendere le seguenti misure di mitigazione del rischio:

- Sporgere denuncia alla Polizia Postale per furto di dati personali recandosi al più presto presso un ufficio territoriale della Polizia Postale. È bene portare con se tutta la documentazione utile (SMS ricevuto, documenti forniti, ecc.).

- Segnalazione online alla Polizia postale: oltre alla denuncia formale, è possibile effettuare una segnalazione online tramite il servizio messo a disposizione dalla Polizia di Stato: https://www.commissariatodips.it/segnalazioni/segnala-online/index.html.

- Monitorare i conti correnti bancari: controllare attentamente, nei mesi successivi alla truffa, i conti bancari sui quali si ricevono erogazioni statali, in modo da individuare precocemente la mancata ricezione degli emolumenti di cui si ha diritto (assegno pensionistico, stipendio statale, etc.), sincerandosi quindi che l’IBAN di ricezione non sia stato modificato senza consenso.  È fondamentale prestare la massima attenzione e adottare alcune precauzioni:

- Verificare la veridicità del messaggio: diffidare sempre di SMS che richiedono l’inserimento di dati tramite l’accesso a link esterni. E’ una pratica che gli Enti pubblici (e le banche) molto difficilmente usano, preferendo i canali diretti con l’utenza.

- Controllare attentamente l’indirizzo web di provenienza (URL): se si è cliccato sul link inviato, prima di inserire qualsiasi dato, verificare che il dominio presente nell’indirizzo web (URL) nella barra del browser sia quello ufficiale dell’INPS (inps.it). Presta attenzione a eventuali errori di ortografia (“l” al posto della “i“, o “m” al posto della “n“) o domini con nomi anomali (ad esempio “erogazioni-inps“). In caso di dubbi, digitare direttamente l’indirizzo www.inps.it nel browser e navigare sul sito ufficiale per verificare le eventuali comunicazioni, oppure contattare l’Ente tramite email o numero di telefono per chiedere chiarimenti. - Non fornire dati personali tramite link ricevuti: non inserire mai dati personali, bancari o documenti d’identità attraverso link ricevuti via SMS o email sconosciute.

Per aggiornare i dati relativi alle utenze INPS, la prassi prevede l’accesso diretto tramite il sito ufficiale (www.inps.it) e l’utilizzo di canali di comunicazione sicuri dell’ente.

- Segnalare i messaggi sospetti: se si ricevono comunicazioni sospette, è consigliabile segnalarle. INPS mette a disposizione un contact center (803.164 da fisso, 06.164.164 da cellulare) o i profili social ufficiali dell’Istituto. E’ possibile anche inoltrarle al CERT-AGID all’indirizzo email malware@cert-agid.gov.it. Questo ci aiuta a monitorare e contrastare tale tipologia di truffe. ---cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

    • WatchÈ tempo di Rulli Frulli Days a Finale Emilia
    • WatchL'oste Piero Pompili a Modena presenta al Mercato Albinelli il suo libro "Nato Oste"
    • WatchMindfulness e stress management alla Fresenius di Mirandola
  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi