Mindfulness e comunicazione non violenta, incontri a Mirandola
CAVEZZO - La Comunicazione Nonviolenta (CNV) è uno strumento che ci permette di cambiare il nostro abituale linguaggio e le nostre azioni automatiche in modo da rimanere connessi alla nostra natura umana. La CNV ci invita a superare i modelli di interazione competitivi o aggressivi, per creare un ambiente in cui ogni individuo possa sentirsi ascoltato, rispettato e compreso; ci permette di costruire relazioni più sane e autentiche, di affrontare le difficoltà in modo più sereno e collaborativo e di contribuire ad una cultura di pace e nonviolenza.
La Mindfulness è una pratica di consapevolezza che invita a prestare attenzione al momento presente in modo non giudicante e accogliente. Praticare la mindfulness significa osservare i nostri pensieri, emozioni e sensazioni fisiche con apertura e curiosità, senza cercare di modificarli o giudicarli. Questo approccio permette di sviluppare una maggiore consapevolezza di sé, ridurre lo stress e migliorare il benessere psicologico. Negli incontri, in presenza, si potranno sperimentare la CNV e la Mindfulness per essere maggiormente connessi, avere una mente più calma, aperta, quella chiarezza che permette di affrontare le sfide quotidiane, della vita con maggiore consapevolezza.
Gli incontri sono rivolti a tutti coloro che desiderano vivere la propria vita in serenità; si svolgeranno a Mirandola p/o Studi PsyMind via Fulvia 65/a il 3, 10, 17 aprile e l’8, 15, 22 maggio. Condurranno il dott. Marco Carione psicologo psicoterapeuta e Rosaria De Lillo formatrice certificanda CNV. Per informazioni e adesioni è possibile contattare i numeri : 3388919737 - 3474235825
Rosaria De Lillo: "La CNV è uno strumento potente che mi aiuta nella quotidianità, non solo nel mio ruolo d’insegnante ma nella vita in generale. Credo sia il modo migliore in assoluto, per me, di portare i valori. Portare la CNV mi fa sentire viva, utile, piena di energia amplifica il mio senso di appartenenza all’intera umanità. Imparo sempre meglio che non c’è un modo ma c’è un altro modo in cui guardare. Mi sento toccata da quanta umanità io incontri nel portare la CNV.Quello che più mi meraviglia è che davvero basta poco, basta semplicemente stare nella naturalezza della nostra umanità. Ed allora osservando ciò, come faccio a non continuare ad innamorarmi della CNV?"Marco Carione: "Ho scoperto la CNV nel 2017 e da quel momento mi ha accompagnato sempre di più nel lavoro e nella vita di tutti i giorni. La CNV permette di guardare a noi stessi e agli altri come esseri umani, con fatiche, gioie, inciampi. Non sempre riusciremo a parlare questo linguaggio? Non importa. Ci distraiamo? Non importa. Abbiamo sempre la possibilità di tornare con l'attenzione al tesoro che abbiamo dentro di noi e condividerlo, e in questo ci è di aiuto la mindfulness. CNV e mindfulness condividono l'attenzione a quello che è vivo in un preciso istante, la consapevolezza di ciò che ci accade e il non giudizio. Sono un processo e una pratica che vanno esercitate non solo conosciute. Questa sarà l'intenzione del percorso: praticare assieme".
LEGGI ANCHE:
- Il trasporto pubblico che vorrei, le associazioni lo disegnano con Amo
- Mercato libero, Emilia-Romagna in linea con la media nazionale sulla luce, mentre il gas cresce meno che nel resto d'Italia
- Unimore ha conferito il titolo di professore emerito a Sonia Bergamaschi e Luigi Grasselli
- Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
- Sonia Bonfiglioli designata nuova presidente di Confindustria Emilia per il quadriennio 2025-2029
- Autobus, dal 23 aprile a Modena 50 corse in più sulle linee 1, 7 e 8
- Strada deformata, limite dei 30 km/h sulla via Giardini tra Maranello e Serramazzoni