La caserma dei Carabinieri di Nonantola sorgerà in un edificio confiscato alla mafia
NONANTOLA - La nuova caserma dei Carabinieri di Nonantola nascerà in uno stabile di via Rebecchi confiscato alla mafia. Hanno, infatti, avuto esito positivo, come riporta la "Gazzetta di Modena", le relazioni per la fattibilità tecnico-economica presentate due anni fa: l'immobile è di proprietà del Comune, che ha deciso di metterlo a disposizione. Il progetto, che avrà un costo complessivo di 2,7 milioni di euro, prevede la costruzione di stanze per gli agenti, mense e uffici, oltre che celle di detenzioni in cui potranno essere ospitate eventuali persone fermate. A Nonantola nel 2020 era diventata esecutiva la procedura di sfratto della caserma dei Carabinieri dal luogo in cui si trovava precedentemente, dopo che i proprietari non avevano ritenuto sufficiente l'accordo in essere con il Comune.
LEGGI ANCHE:
- Il trasporto pubblico che vorrei, le associazioni lo disegnano con Amo
- Mercato libero, Emilia-Romagna in linea con la media nazionale sulla luce, mentre il gas cresce meno che nel resto d'Italia
- Unimore ha conferito il titolo di professore emerito a Sonia Bergamaschi e Luigi Grasselli
- Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
- Sonia Bonfiglioli designata nuova presidente di Confindustria Emilia per il quadriennio 2025-2029
- Autobus, dal 23 aprile a Modena 50 corse in più sulle linee 1, 7 e 8
- Strada deformata, limite dei 30 km/h sulla via Giardini tra Maranello e Serramazzoni