Tre bancomat fatti saltare nella notte, tra cui uno a San Possidonio
SAN POSSIDONIO - Tre bancomat sono stati fatti saltare nella notte tra martedì 11 e mercoledì 12 marzo. Due in provincia di Modena, a Sassuolo e a San Possidonio, e uno in un paese del mantovano: lo riporta la "Gazzetta di Modena".
Per quanto riguarda San Possidonio, ad essere stato fatto esplodere è stato il bancomat del Banco Bpm di piazza Andreoli: intorno alle 2.20 molti residenti hanno avvertito un boato che li ha svegliati. L'esplosione ha creato importanti danni alla filiale di San Possidonio della banca, che dovrà rimanere chiusa per qualche tempo. I ladri sono poi fuggiti a bordo di un'auto prima che sul posto arrivassero i Carabinieri, che ora stanno indagando su quanto avvenuto, anche con l'utilizzo delle immagini delle telecamere di videosorveglianza: ad agire sarebbe stata una banda composta da almeno 4 o 5 persone. Non è ancora chiaro quanto sia ingente il bottino che sono riusciti a portare via prima di dover fuggire.
A Sassuolo, invece, ad essere stato preso di mira è stato, più o meno in contemporanea rispetto al colpo messo a segno a San Possidonio, il bancomat della filiale del Banco Pbm di via Radici in Piano: in questa circostanza, è, però, entrato in funzione il sistema macchia-banconote, che ha così reso inutilizzabile il denaro sottratto illegalmente.
Recentemente, per quanto riguarda la Bassa modenese, sono avvenuti altri tentati colpi ai danni di bancomat: l'ultimo caso è della settimana scorsa, quando a Mirandola è stato fatto saltare il bancomat della filiale del Monte dei Paschi di Siena, mentre nella notte tra il 31 gennaio e il 1° febbraio, a Medolla, era stata presa di mira la filiale Bper.
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