Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
14 Dicembre 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Ora legale dal 30 marzo, scienziati divisi: fa bene o male?

(Adnkronos) - In Italia l'appuntamento è nella notte tra il 29 e il 30 marzo: le lancette faranno un salto avanti per il consueto passaggio all'ora legale. Risultato: sessanta minuti di sonno perduto. Uno 'switch' che divide la scienza, e anche la popolazione. Molte persone infatti si svegliano più irritabili. E forse non è un caso che negli Usa, dove il cambio ora è avvenuto il 9 marzo, secondo un sondaggio il 54% dei cittadini abolirebbe questa pratica. Ma se tramontasse l'epoca dello switch cosa prenderebbe il suo posto? Alcuni legislatori, si analizza in un focus su 'Science' online, hanno proposto di 'bloccare' l'orologio rendendo l'ora legale lo standard nazionale per tutto l'anno, attraverso progetti di legge come il Sunshine Protection Act, ma fra i ricercatori c'è chi si oppone perché mattine particolarmente buie e serate particolamente luminose interromperebbero il sonno delle persone. Molte organizzazioni mediche e scientifiche invece propugnano l'ora solare permanente.  Non c'è consenso negli ambienti accademici, e in un articolo provocatorio pubblicato la scorsa settimana su 'Royal Society Open Science', due fisici sostengono che in realtà si esasperano i problemi del sistema attuale e che dovremmo pensarci due volte prima di sbarazzarci dei cambi stagionali sulle lancette. Ecco cosa si sa, dunque, ad oggi sull'ora legale, pratica che risale alla prima guerra mondiale. Il fisico José María Martín-Olalla, dell'Università di Siviglia, autore principale di un documento di sintesi, sostiene che gli switch sono una soluzione pratica a un problema più ampio: conciliare il programma fisso e regolato dall'orologio della vita moderna con gli orari dell'alba che variano nel corso dell'anno. Gli esseri umani nelle società preindustriali, dice, adattavano naturalmente le loro attività durante le stagioni in base a quanta luce solare avevano, spesso alzandosi prima in estate e più tardi in inverno. Ma nel mondo moderno, invece le persone aderiscono a rigidi orari di inizio per il lavoro e la scuola, indipendentemente dalla stagione.  Martín-Olalla sostiene che queste circostanze creano discrepanze tra la lunghezza del giorno, i ritmi circadiani naturali del corpo e l'orologio sociale. La discrepanza è più pronunciata più vicino ai poli, dove l'alba e la disponibilità di luce possono variare notevolmente durante l'anno. La scelta degli switch è a costo zero? Il sole aiuta a stabilire i ritmi sonno-veglia del nostro corpo e numerosi studi suggeriscono che alterando questo ritmo, l'ora legale comporti dei rischi per la salute. La luce solare, osserva infatti la neurologa Joanna Fong-Isariyawongse, dell'Università di Pittsburgh, specializzata in medicina del sonno, è importante per la salute umana. L'esposizione sopprime la melatonina nel cervello e ci fa sentire vigili. Ecco perché le persone che si svegliano al buio rimangono assonnate e perché troppa luce prima di andare a letto può rendere difficile addormentarsi. Nel frattempo, esporsi costantemente alla luce solare per prima cosa al mattino aiuta a regolare i ritmi circadiani naturali del corpo, favorendo un sonno migliore. Questo è anche il motivo per cui organizzazioni come l'American Academy of Sleep Medicine si oppongono ai tentativi di bloccare l'orologio sull'ora legale tutto l'anno.   Quando la luce si estende troppo fino a sera, una larga fetta della popolazione fa fatica ad addormentarsi. Alzarsi per andare al lavoro o a scuola al buio porta anche molti pendolari assonnati e una maggiore probabilità di incidenti automobilistici. Numerosi studi collegano le interruzioni del sonno legate al tempo all'aumento di infarti, ictus, incidenti stradali e infortuni sul lavoro. Secondo Fong-Isariyawongse, tali interruzioni causano anche problemi di salute a lungo termine associati alla privazione cronica del sonno e miliardi di dollari ogni anno di costi sanitari aggiuntivi e perdita di produttività. Non tutti sono d'accordo. Martín-Olalla per esempio non ritiene che i dati sui rischi per la salute siano conclusivi, osservando che può essere difficile distinguere gli effetti dell'ora legale dagli effetti delle stagioni stesse. Derk-Jan Dijk, neuroscienziato presso l'Università del Surrey che studia il sonno e i ritmi circadiani, aggiunge che le conseguenze negative associate all'ora legale "potrebbero essere in qualche modo esagerate". Il dibattito è su quale possa essere l'opzione migliore. Secondo Fong-Isariyawongse, la biologia umana funziona in base all'esposizione alla luce e i ritmi circadiani delle persone si adattano già naturalmente durante l'anno. "Invece di manipolare gli orologi", afferma, "un approccio migliore sarebbe quello di consentire ai luoghi di lavoro e alle scuole una maggiore flessibilità nell'adattare gli orari in base alle condizioni di luce naturale". Dijk osserva invece che questa soluzione sarebbe probabilmente più difficile da implementare rispetto ai cambi semestrali dell'ora. L'ora solare permanente sarebbe in definitiva una soluzione imperfetta a un problema complesso, aggiunge Karin Johnson, neurologa, Università del Massachusetts. Persone diverse hanno orologi biologici interni diversi, quindi potrebbe non esserci un approccio valido per tutti. Ma quando si tratta di salute pubblica, Johnson e molti altri esperti ritengono che abolire i cambi di ora sia l'opzione migliore: "L'opinione della comunità scientifica e medica nel suo complesso è coerente e a favore dell'ora solare permanente", sostiene l'esperta. ---cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ultime 24h

SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Sul Panaro on air

  • An error occurred:

    The request cannot be completed because you have exceeded your quota.

  • Rubriche

    Glocal
    Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
    Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
    PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
    La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
    Glocal
    Questo pazzo, pazzo mondo
    Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
    ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
    Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
    PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
    La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

    La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi