Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
30 Giugno 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Salta il rinnovo del contratto sanità, i sindacati: “Tutelare i lavoratori è una cosa seria!”

MODENA - “Partiamo dalle cifre, al di là di ogni strumentalizzazione elettorale e di ogni demagogia, rispetto a numeri non corretti che qualcuno, in grande difficoltà, sta facendo girare, cercando quel consenso che evidentemente non ha e proviamo a spiegarlo in modo semplice”.

Apre così Giulia Casamassima, responsabile sanità Fp Cgil di Modena per spiegare le ragioni della mancata sottoscrizione del rinnovo del contratto della Sanità pubblica 2022-2024.

“Quando diciamo che nel triennio 2022-2024 abbiamo registrato un inflazione del 17,3 %, facciamo riferimento al dato che ci dice di quanto un lavoratore, che non vede variare il proprio stipendio, sia più povero, di come cioè, a parità di stipendio, lo stesso possa comprare meno cose - continua la sindacalista -".

"I lavoratori della sanità modenese si aspettano un sindacato che si batta con forza per la tutela di tutti i diritti e gli interessi dei lavoratori. Questo significa, in concreto, lottare per un contratto che consenta almeno di recuperare il potere d'acquisto perduto - sottolinea Nicola Maria Russo, segretario provinciale Uil Fpl -".

Se l'inflazione è al 17,3% e accettiamo un rinnovo che ci consente di recuperare solo il 6%, allora non stiamo svolgendo il ruolo di un sindacato che difende gli interessi dei lavoratori. Da qualsiasi prospettiva si voglia analizzare la situazione, un aumento del 6% equivale a una perdita netta del potere d'acquisto - continua Russo -".

“Non dimentichiamo che il dato inflazionistico riferito al triennio 2019-2021 era del 3,9% e il recupero in percentuale ottenuto con il  vecchio rinnovo contrattuale è stato del 3,48%. Non proprio la stessa cosa” aggiunge Casamassima.

“I tanto sbandierati 172 euro al mese che rappresenterebbero l’aumento medio mensile dei lavoratori del comparto sanità, aprono il campo ad un curioso rebus matematico. Infatti, se prendiamo ad esempio gli operatori sociosanitari, per i quali era previsto un aumento di circa 120 euro al mese, e sottraiamo l’indennità di vacanza contrattuale che questi lavoratori percepiscono già in busta paga, otteniamo una cifra di circa 50 euro lordi al mese di reale aumento. Per arrivare a 172 euro mancherebbero all’appello 122 euro, dove sono?” si chiedono i due sindacalisti.

Lo stesso dicasi per i soldi destinati ad incrementare il sistema indennitario e lo sviluppo professionale. Briciole! solo 172 euro anno pro-capite contro i 324 euro del precedente contratto. Eppure, tutti abbiamo ben presente quanto accaduto con le progressioni economiche orizzontali 2023 anche per la scarsità di risorse a disposizione.

Ancora: l’impossibilità di derogare ai tetti di spesa sul salario accessorio, sancito con la legge di bilancio, avrebbe impedito di finanziare il welfare aziendale senza sottrarre risorse alla produttività collettiva.

L’introduzione delle ferie ad ore, considerando la situazione degli organici delle aziende sanitarie modenesi, senza un adeguato finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale per incrementare gli organici, o il riferimento ad una settimana corta, che corta non è, ma solo una rimodulazione su 4 giorni dell'orario di lavoro, rischiavano solo di essere un ulteriore strumento di pressione da parte aziendale nei confronti dei lavoratori, piuttosto che strumenti di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

La possibilità di poter derogare al tetto delle sette pronte disponibilità, di ricorrere all’attività aggiuntiva (portata a 50 euro per renderla più allettante) per qualsiasi necessità aziendale, la detassazione dello straordinario, esprimono un idea ben chiara: “se vuoi guadagnare di più, devi lavorare di più” e concettualmente non farebbe una piega se non fosse rivolto a lavoratori che hanno una media di ferie non godute di circa 35 giorni, parlando delle aziende sanitarie modenesi.

“Ci si accusa di aver bloccato la sottoscrizione del rinnovo contrattuale solo per fare campagna elettorale, perché invece di fare sindacato, facciamo politica - continua Casamassima - ma a dimostrazione del fatto che i contratti che permettono il recupero dell’inflazione, si possono firmare e vengono firmati, col nuovo CCNL Agidae che ha permesso il recupero del 10% dell’inflazione, oggi, le lavoratrici e i lavoratori che operano nei servizi alla persona gran parti  accreditati ed finanziati dal pubblico, hanno uno stipendio più alto dei colleghi che operano nel settore pubblico”.

“Ciò che più ci indigna - continua Russo della Uil Fpl - è il clamoroso contrasto tra le parole e i fatti. Durante la pandemia, i lavoratori della sanità sono stati definiti “angeli”, eroi che hanno messo a rischio la propria salute per salvare vite umane. Oggi, nel momento di rinnovare il contratto, si cerca di “spezzare loro le ali” con un aumento irrisorio che non tiene conto del loro sacrificio e del valore del loro lavoro”.

La mancata chiusura della trattativa, grazie a CGIL , UIL e NURSING UP, ha permesso di non svalorizzare il personale sanitario e di continuare la vertenza, aprendo una nuova fase che preveda il coinvolgimento delle Regioni al fine di dare una risposta seria ai lavoratori della sanità e questo è stato ben compreso dai lavoratori, a cui non possono essere raccontate fandonie.

Le risposte necessarie per tutelarli dai turni massacranti, dai carichi di lavoro esasperati, dalle aggressioni, non possono che arrivare da un incremento significativo delle risorse non solo sul tabellare, ma sulla valorizzazione indennitaria e dello sviluppo professionale.

“Non ci faremo trascinare in sterili bagarre mediatiche, e troviamo curioso che le stesse Organizzazioni sindacali che ci attaccano, non siano al nostro fianco a rivendicare  invece le modifiche normative e gli incrementi economici  a tutela dei lavoratori.

Tutelare e difendere i lavoratori della sanità è una questione seria. Ribadiamo che ciò non si ottiene firmando contratti al ribasso, accettando tagli alla spesa e risparmi fatti sulla pelle dei lavoratori, né contribuendo allo smantellamento della sanità pubblica. Non siamo noi a svendere i lavoratori, arrendendoci a misere offerte e rinunciando a rivendicare quanto concordato nelle piattaforme e nelle richieste unitarie. La tutela degli operatori sanitari non si realizza né sognando, né accettando proposte indecenti. Il ruolo del sindacato è quello di firmare contratti dignitosi, che non danneggino i lavoratori e non svalorizzino le loro professionalità e le fatiche quotidiane per garantire il diritto alla salute di tutti” concludono i sindacalisti di Fp Cgil e Uil Fpl.

 

Leggi anche: Sanità, il sindacato UIL-FPL: “La Direzione dell’Ausl di Modena sta mettendo il sistema a rischio”

 

SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

    • WatchÈ tempo di Rulli Frulli Days a Finale Emilia
    • WatchL'oste Piero Pompili a Modena presenta al Mercato Albinelli il suo libro "Nato Oste"
    • WatchMindfulness e stress management alla Fresenius di Mirandola
  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi