Muore per inalazioni di gas nel carcere di Modena
Un uomo straniero è morto nel carcere di Modena, secondo quanto si apprende, a causa dell'inalazione di gas.
Sono attualmente in corso indagini per determinare se si tratti di un suicidio, come riportano le agenzie di stampa. L'uso di gas proveniente dalle bombolette per la cottura dei cibi in cella è una pratica che può essere impiegata sia per atti estremi sia per cercare di alterare lo stato di coscienza. Negli ultimi tempi, sono state diverse le morti avvenute all'interno delle carceri italiane a causa di inalazione di gas: a Modena, a febbraio 2023, un uomo di 40 anni era deceduto a causa delle esalazioni di un fornello da campeggio.
Nel mese di luglio, un 45enne è deceduto nel carcere di Montorio Veronese, mentre a giugno si sono registrati un 21enne nella casa circondariale di Frosinone, un 30enne nel carcere di Genova Marassi e un 29enne detenuto a San Vittore a Milano. A marzo, durante la visita del Cardinale Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, è stata trovata morta in cella una donna slovacca di circa 55 anni, che aveva inalato gas da un fornelletto. Accanto a lei è stata rinvenuta una lettera che lasciava supporre un gesto volontario.
- Quasi tremila spettatori complessivi per la rassegna "Il cinema a Mirandola"
- Autobus, dal 23 aprile a Modena 50 corse in più sulle linee 1, 7 e 8
- Carpi, ancora gravi le condizioni del centauro 19enne scontratosi con un furgone
- Ubriaco alla guida di un autobus, autista sospeso da Tper
- Mirandola, batteria di un aeroplano in carica causa incendio che distrugge la casa: 78enne patteggia
- Medolla, gli uffici comunali resteranno chiusi giovedì 17 aprile
- 65enne aggredita e violentata da un minorenne mentre fa jogging
Ultime 24h
SALUTE
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.









































































