Carpi, Laboratorio Teologico Realino dedicato al Concilio di Nicea nell’anniversario dei 1700 anni
CARPI - Nel 325 dopo Cristo a Nicea si svolse un Concilio ecumenico decisivo per l’elaborazione della fede cristiana così come è stata trasmessa in questi 1700 anni di storia. Una ricorrenza che anche Papa Francesco ha ricordato nella Bolla di indizione del Giubileo 2025.
Per approfondire questo snodo cruciale della storia del cristianesimo e le sue implicazioni nella vita della comunità cristiana oggi, il Laboratorio Teologico Realino (LTR) propone un percorso scandito da tre incontri: il primo si terrà giovedì 16 gennaio (ore 21 – Sala Duomo a Carpi) e il relatore don Carlo Truzzi offrirà un’introduzione alle ragioni storiche e politiche, religiose e teologiche che hanno portato l’imperatore Costantino a convocare e presiedere il Concilio.
Nei successivi incontri, il 23 e 30 gennaio (ore 21 – Sala Duomo a Carpi), sono previsti laboratori a piccoli gruppi, con modalità partecipative, dove si cercherà di affrontare le questioni più direttamente collegate alla nostra attualità ecclesiale, teologica ed ecumenica. Comunione ecclesiale, interpretazione della verità del Vangelo e gli effetti sul vissuto dei credenti e, infine, la realtà della Chiesa oggi nella dinamica sinodale: sono questi i tre temi che saranno sviluppati nei laboratori che saranno animati da Alberto Ganzerli, don Riccardo Paltrinieri, Brunetta Salvarani e don Carlo Truzzi.
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