Medolla, disposta la perizia psichiatrica sullo stalker delle lettere seriali
MEDOLLA - Sarà sottoposto a perizia psichiatrica il 36enne italiano accusato di aver scritto ed inviato ad ex amici, ex fidanzate e conoscenti di Medolla lettere dai contenuti minatori quali "muori" o "ti uccido". A riportare la notizia è la stampa locale.
Le vittime avevano rinvenuto i biglietti sul cofano dell'auto, davanti a casa o nella cassetta della posta.
A seguito delle indagini dei carabinieri e degli agenti della polizia di Stato, il 2 ottobre lo stalker, un 36enne del paese, era finito in carcere.
Nella mattinata di venerdì 8 novembre, in incidente probatorio davanti al giudice Alessandra Sermarini è stato affidato l'incarico alla dottoressa Matilde Forghieri, che dovrà valutare le condizioni mentali dell'uomo e stabilire se può sostenere un giudizio.
La difesa a sua volta ha nominato un perito di parte.
L'imputato ieri era presente in aula.
Almeno 17 le persone che avevano denunciato di aver ricevuto le missive minatorie.
L'indagato, in sede di interrogatorio di garanzia si era avvalso della facoltà di non rispondere, ma aveva reso dichiarazioni spontanee affermando di stare attraversando un momento delicato e di depressione.
- Il trasporto pubblico che vorrei, le associazioni lo disegnano con Amo
- Mercato libero, Emilia-Romagna in linea con la media nazionale sulla luce, mentre il gas cresce meno che nel resto d'Italia
- Unimore ha conferito il titolo di professore emerito a Sonia Bergamaschi e Luigi Grasselli
- Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
- Sonia Bonfiglioli designata nuova presidente di Confindustria Emilia per il quadriennio 2025-2029
- Autobus, dal 23 aprile a Modena 50 corse in più sulle linee 1, 7 e 8
- Strada deformata, limite dei 30 km/h sulla via Giardini tra Maranello e Serramazzoni