Baby gang imperversa sull’autobus Mirandola-Finale: la corsa si deve fermare a Massa Finalese
Baby gang imperversa sull'autobus Mirandola-Finale: la corsa si deve fermare a Massa Finalese. Venerdì scorso un gruppo di almeno quattro ragazzi ha interrotto il viaggio urlando, fumando e molestando gli altri passeggeri, comprese alcune ragazze che chiaramente si sono mostrate spaventate.
L’episodio, che ha portato alla sospensione del servizio Seta che porta gli studenti a scuola, si è verificato venerdì intorno alle 13.45, quando un gruppo di ragazzi male intenzionati è salito sulla corriera in partenza da Mirandola per Finale Emilia.
A causa dei disordini causati dalla gang, l’autista è stato costretto a fermare la corsa a Massa Finalese, dove il veicolo è rimasto fermo per circa trenta minuti per consentire l’intervento delle forze dell’ordine – carabinieri e polizia locale.
Dai primi accertamenti risulta che a creare il caos a bordo del bus siano stati tre o quattro giovani, probabilmente minorenni e già noti nella zona: quelli che di solito trascorrono il tempo alla stazione dei pullman per poi salire sui mezzi pubblici, continuando a disturbare studenti e passeggeri. La banda ha accesa sigarette a bordo; in seguito hanno iniziato a lanciare insulti ai passeggeri e a provocare altri studenti, cercando di scatenare reazioni.
In un secondo momento avrebbero indirizzato la loro attenzione verso alcune studentesse, molestandole con commenti inappropriati. L’autista, a quel punto, si è visto costretto a fermarsi ed è stato a sua volta oggetto di insulti da parte dei minori, specialmente quando ha comunicato di voler contattare le forze dell’ordine.
I ragazzi avrebbero anche provocato il conducente con insulti. Subito dopo sono intervenuti gli agenti della polizia locale e i carabinieri, che hanno identificato i responsabili. Non è chiaro se siano stati presi provvedimenti nei loro confronti. Tuttavia, sembra che episodi di questo tipo stiano diventando sempre più comuni, soprattutto sui mezzi diretti verso la provincia, essendo le corse più lunghe, dove bande di giovani delinquenti stanno sempre più frequentemente compiendo furti e atti vandalici all’interno dei mezzi di trasporto e durante i tragitti.
Il problema dunque non si limita solo alla stazione degli autobus di Modena, dove capita gli studenti minorenni vengono presi di mira dai loro coetanei, picchiati e derubati. L'ultimo caso ha visto vittima un giovane di Soliera che in città frequenta il liceo musicale.
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