Soliera, nuova piazza di Limidi: al via il processo partecipativo
Venerdì 25 ottobre alle 20.30 prende avvio il processo partecipativo per la rigenerazione del centro di Limidi. La trasformazione dell’area centrale della frazione di Soliera (via Papotti e centro polifunzionale annesso) è un'opportunità per costruire insieme uno spazio su misura per la comunità, attrattivo, accogliente, vissuto. Il percorso partecipativo prevede quattro incontri pubblici che coinvolgeranno direttamente le cittadine e i cittadini di Soliera. Gli incontri si svolgeranno di sera (20.30 - 22) nella sala grande del Centro Sociale di Limidi (via Papotti 18) nelle seguenti date: 25 ottobre, 8 novembre, 29 novembre e 13 dicembre 2024.
Il primo incontro di venerdì 25 ottobre offrirà l’occasione di conoscere i risultati dei focus group svolti con le principali realtà attive nella frazione; condividere idee e ispirazioni per il futuro dello spazio pubblico centrale di Limidi; partecipare attivamente alla definizione delle prime idee progettuali.
Com’è noto, il Comune di Soliera è stato selezionato come beneficiario del Bando Speciale sulla Partecipazione 2024, promosso dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della LR 15/2018. Il contributo regionale da 15.000 euro è ora finalizzato a sostenere il processo partecipativo che accompagnerà la definizione del progetto di rigenerazione urbana del centro della frazione di Limidi. Attualmente caratterizzata da ampie aree cementificate, quest’area è destinata a diventare dunque un punto di incontro alberato e verde, caratterizzato da una più efficace sostenibilità ambientale a fronte del cambiamento climatico.
Il processo partecipativo, radicato nell'urgenza di rivitalizzare un'area principalmente residenziale priva di un vero centro, mira a trasformare Limidi in un fulcro comunitario vivace, promuovendo l'integrazione e la socialità tra i cittadini. Gli obiettivi sono sfidanti: assicurare che il progetto rifletta le reali esigenze e desideri degli abitanti, rendendo il risultato finale più funzionale e apprezzato dalla comunità locale; identificare e rendere prioritari gli aspetti più importanti per le persone che vivono il luogo, garantendo che il progetto sia veramente su misura per loro; aumentare il senso di appartenenza e responsabilità verso lo spazio pubblico inteso come bene comune di cui prendersi cura; promuovere un dialogo costruttivo tra abitanti, l'amministrazione e portatori di interesse; costruire una comprensione comune e a gestire le aspettative, facilitando una maggiore collaborazione durante e dopo il completamento del progetto.
Il primo incontro di venerdì 25 ottobre offrirà l’occasione di conoscere i risultati dei focus group svolti con le principali realtà attive nella frazione; condividere idee e ispirazioni per il futuro dello spazio pubblico centrale di Limidi; partecipare attivamente alla definizione delle prime idee progettuali.
Com’è noto, il Comune di Soliera è stato selezionato come beneficiario del Bando Speciale sulla Partecipazione 2024, promosso dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della LR 15/2018. Il contributo regionale da 15.000 euro è ora finalizzato a sostenere il processo partecipativo che accompagnerà la definizione del progetto di rigenerazione urbana del centro della frazione di Limidi. Attualmente caratterizzata da ampie aree cementificate, quest’area è destinata a diventare dunque un punto di incontro alberato e verde, caratterizzato da una più efficace sostenibilità ambientale a fronte del cambiamento climatico.
Il processo partecipativo, radicato nell'urgenza di rivitalizzare un'area principalmente residenziale priva di un vero centro, mira a trasformare Limidi in un fulcro comunitario vivace, promuovendo l'integrazione e la socialità tra i cittadini. Gli obiettivi sono sfidanti: assicurare che il progetto rifletta le reali esigenze e desideri degli abitanti, rendendo il risultato finale più funzionale e apprezzato dalla comunità locale; identificare e rendere prioritari gli aspetti più importanti per le persone che vivono il luogo, garantendo che il progetto sia veramente su misura per loro; aumentare il senso di appartenenza e responsabilità verso lo spazio pubblico inteso come bene comune di cui prendersi cura; promuovere un dialogo costruttivo tra abitanti, l'amministrazione e portatori di interesse; costruire una comprensione comune e a gestire le aspettative, facilitando una maggiore collaborazione durante e dopo il completamento del progetto.
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