Finale Emilia, ammalata di Covid esce di casa e cerca di contagiare il suocero

FINALE EMILIA -. Ha dell'incredibile la storia che arriva a Finale Emilia, dove una donna rischia un processo per stalking, per pedinamenti nei confronti del marito e gesti da "untrice" verso il suocero.

Come riporta il quotidiano "La Gazzetta di Modena", una coppia di coniugi, dopo 25 anni di matrimonio è arrivata alla separazione per la condotta della moglie. La crisi esplode nel 2019, dopo che il marito scopre un tradimento della consorte. Lui vuole mettere fine al rapporto, ma lei non si rassegna e mette in atto gravi comportamenti vessatori nei confronti del marito e del suocero, documentati dalla telecamera di videosorveglianza.

Nel 2020, quando il marito aveva già lasciato la casa coniugale, la donna abitava ancora vicino al suocero e, in piena emergenza Covid, lei viene contagiata dal virus. Nonostante, secondo le regole dovesse rimanere in isolamento, nelle immagini si vede la donna che esce, va davanti alla casa del suocero, si sputa nelle mani e le sfrega sulla maniglia della porta porta con l'obiettivo di contagiarlo. 

La donna che ha manifestato comportamenti vessatori anche nei confronti del marito con scene di gelosia e arrivando a posizionare un gps sotto l'auto del consorte per monitorare gli spostamenti, ha continuato in queste condotte anche dopo l'ammonimento del questore.

A quel punto, la Procura ha aperto un fascicolo per stalking. Il Pm, ha presentato richiesta di archiviazione, perché sulla donna è già pendente un procedimento per maltrattamenti in famiglia, ma l'avvocato del marito ha fatto opposizione, presentando nuovi elementi d'accusa. Ora si attende la decisione del giudice.

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