Federica Di Padova, consigliera Pd Modena: “Dal governo l’ennesima picconata al mondo della scuola”
MODENA - La consigliera comunale e Responsabile Scuola e Istruzione della segreteria cittadina del Partito Democratico ha criticato duramente i tagli ai nidi e ai servizi educativi previsti dal Governo Meloni.
“Si tratta dell'ennesimo attacco di questo Governo a chi quotidianamente lavora nel mondo della scuola e al futuro delle ragazze e dei ragazzi di questo Paese” afferma Federica Di Padova, consigliera comunale e Responsabile Scuola nella segreteria cittadina del Partito Democratico.
“La riduzione che questo governo ha stabilito per il prossimo anno sia per l’organico dell’autonomia che per quello amministrativo tecnico e ausiliario della scuola sbandiera le vere intenzioni di questo governo, ossia tagli lineari al comparto istruzione - prosegue Di Padova - questo peggiorerà ulteriormente le condizioni nella quali già le scuole si trovano, dopo l’avvio caotico di questo anno scolastico, contraddistinto da classi sempre più numerose e segreterie scolastiche oberate da impegni sempre più gravosi che avrebbero imposto altre scelte”.
“Altrettanto grave sono le decisioni prese per quanto riguarda la fascia ZeroSei - stigmatizza Di Padova - se confermata, la scelta contenuta nella manovra di bilancio di portare dal 33% al 15% la copertura di posti nei Nidi sui territori smaschera tutte l’ipocrisia di un governo che dice di voler promuovere la natalità e taglia proprio sui servizi socio-educativi”.
“Davanti al calo demografico a cui assistiamo, con quale criterio si decide di tagliare sui servizi e sulla scuola?” ribadisce Di Padova, che ha aggiunto come - non possiamo non denunciare inoltre quanto queste scelte penalizzino ancora una volta le donne nelle opportunità di accesso ai servizi educativi, oltre a tradire completamente gli obiettivi fissati dal PNRR in termini di riduzione delle diseguaglianze territoriali relative alla qualità nell’erogazione dei servizi essenziali”.
Riguardo all’operato e alle scelte portate avanti dal Comune di Modena, Federica Di Padova ha aggiunto che “Quanto costruito dall’amministrazione comunale in questi anni va nella direzione opposta - ricordando inoltre che - Come Partito Democratico abbiamo sempre detto chiaro e tondo che le nostre priorità sono quelle di dare risposta ai diritti dei bambini e delle bambine legati all’educazione e allo sviluppo delle proprie potenzialità fin dalla tenera età, e quelle di andare incontro alle esigenze di organizzazione familiare che ricadono ancora troppo spesso sulle donne, il cui tasso di occupazione risulta il fanalino di coda in Europa”.
“Dove va invece questo governo? Su chi ricadranno, per l’ennesima volta, le responsabilità di cura e gestione familiare con una drastica riduzione dello 0-3? - conclude Di Padova - ovviamente sempre sulle donne. Dobbiamo forse pensare che per questo governo l’occupazione femminile non sia una priorità?”.
"Siamo molto preoccupati per le eventuali ricadute che queste scelte scellerate potranno avere sul nostro territorio. Per questo motivo depositerò immediatamente un’interrogazione diretta all’assessore all’Istruzione, volta a verificare le eventuali conseguenze modenesi di questi tagli".
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