Sassuolo, conclusi i lavori antisismici al Morante. Opera da tre milioni, interventi anche alla palestra
All’istituto Elsa Morante di Sassuolo, in via Selmi, sono conclusi i lavori di messa in sicurezza dell’edificio e della palestra iniziati lo scorso gennaio 2022,
per un investimento complessivo della Provincia pari a oltre tre milioni di euro, finanziati per circa 2,4 milioni da Mutui Bei, 500 mila euro con fondi
Pnrr, oltre a risorse della Provincia e il sostegno della Fondazione di Modena per la realizzazione del nuovo laboratorio informatico.
L’intervento, finanziato dalla Banca europea degli investimenti con mutui a carico dello Stato, dal Ministero dell’Istruzione, con le risorse del Pnrr e con il
sostegno della Fondazione di Modena, si è articolato su tre stralci, che comprendono il rinforzo strutturale dell’intero edificio che ha una superficie di circa mille metri quadrati per piano, con due piani fuori terra oltre ad un piano interrato di circa 500 metri quadrati. Oltre al miglioramento sismico dell’edificio scolastico, la Provincia ha ottenuto con il Pnrr ulteriori risorse, pari a 500 mila euro, per la ristrutturazione e il miglioramento sismico della palestra.
Come sottolinea Fabio Braglia, presidente della Provincia, l’intervento «garantisce una maggiore sicurezza dell’edificio e della palestra per un istituto
parte integrante del polo scolastico superiore di Sassuolo che assicura un’offerta formativa di qualità legata all’economia del territorio. Abbiamo l’obiettivo di offrire agli oltre 35 mila studenti modenesi che frequentano le scuole superiori, edifici sempre più efficienti, accoglienti e sicuri».
per un investimento complessivo della Provincia pari a oltre tre milioni di euro, finanziati per circa 2,4 milioni da Mutui Bei, 500 mila euro con fondi
Pnrr, oltre a risorse della Provincia e il sostegno della Fondazione di Modena per la realizzazione del nuovo laboratorio informatico.
L’intervento, finanziato dalla Banca europea degli investimenti con mutui a carico dello Stato, dal Ministero dell’Istruzione, con le risorse del Pnrr e con il
sostegno della Fondazione di Modena, si è articolato su tre stralci, che comprendono il rinforzo strutturale dell’intero edificio che ha una superficie di circa mille metri quadrati per piano, con due piani fuori terra oltre ad un piano interrato di circa 500 metri quadrati. Oltre al miglioramento sismico dell’edificio scolastico, la Provincia ha ottenuto con il Pnrr ulteriori risorse, pari a 500 mila euro, per la ristrutturazione e il miglioramento sismico della palestra.
Come sottolinea Fabio Braglia, presidente della Provincia, l’intervento «garantisce una maggiore sicurezza dell’edificio e della palestra per un istituto
parte integrante del polo scolastico superiore di Sassuolo che assicura un’offerta formativa di qualità legata all’economia del territorio. Abbiamo l’obiettivo di offrire agli oltre 35 mila studenti modenesi che frequentano le scuole superiori, edifici sempre più efficienti, accoglienti e sicuri».
I lavori, compresi in un piano che prevede interventi analoghi in diversi istituti modenesi, consistono anche nella realizzazione di una struttura di rinforzo esterna, adiacente le facciate, collegata a quella esistente, in grado di assorbire le scosse in caso di sisma. L’istituto è frequentato da oltre 640 studenti con gli indirizzi tecnico turistico, professionale per i servizi commerciale e l’indirizzo professionale per la sanità e l’assistenza sociale. La Scuola è dislocata su due sedi: la sede centrale oggetto dei lavori e la succursale di San Francesco.
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