Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
29 Giugno 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Inaugurata la Tangenziale di San Cesario: l’opera è lunga tre chilometri e ha richiesto un investimento da 25,6 milioni di euro

E’ stata inaugurata sabato 14 settembre la nuova tangenziale di San Cesario, opera che presenta un quadro economico di oltre 25,6 milioni di euro, compresi i costi per gli espropri, di cui 15 milioni per lavori dopo meno di tre anni dall’avvio del cantiere, a novembre 2021. Le risorse sono messe a disposizione della Provincia dalla società Autostrade per l'Italia, che si era incaricata anche del progetto, nell'ambito delle opere complementari connesse con la realizzazione della quarta corsia dell'Autosole, affidando poi alla Provincia la direzione dei lavori dell’infrastruttura. La nuova tangenziale si sviluppa per oltre tre chilometri in territorio pianeggiante nel margine est dell’abitato di San Cesario sul Panaro e prevede la realizzazione di un asse principale e di tre intersezioni a rotatoria situate in corrispondenza dei punti iniziale e finale del tracciato e del punto di intersezione con la viabilità preesistente, oltre ad un cavalcavia di 52 metri sull’autostrada A1. Oltre a queste opere, sono state realizzate numerose opere idrauliche, come i fossi e le vasche di laminazione, così come dune in terra e barriere antirumore per la mitigazione acustica. Per il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia «questa infrastruttura migliorerà la qualità della vita del centro abitato di San Cesario, garantendo una maggiore sicurezza e collegamenti più snelli in tutta la zona, implementando la rete viaria provinciale in un territorio strategico per lo sviluppo e la crescita dell’intera comunità modenese. Una volta completata la tangenziale e successivamente anche l’ultimo tratto di Pedemontana attualmente in fase di realizzazione, potremo assicurare maggior fluidità negli spostamenti a beneficio di tutti». L'opera è stata affidata al Consorzio stabile modenese (Csm), ed è realizzata dalle ditte esecutrici Frantoio fondovalle di Marano sul Panaro e Baraldini Quirino Spa di Mirandola. La sede stradale sarà larga complessivamente nove metri, con una corsia per senso di marcia di larghezza pari a tre metri e mezzo e una banchina di larghezza pari a un metro. Per poter garantire i collegamenti lungo le piste ciclo-pedonali esistenti interferite dalla nuova bretella, oltre alla realizzazione del sottopasso in corrispondenza dell’attraversamento della esistente strada Ghiarelle, si è provveduto all’inserimento, lungo il margine sud della rotatoria centrale, una corsia dedicata di larghezza pari a tre metri sufficiente per il transito ciclabile a doppio senso di marcia. Particolare attenzione è stata posta all'inquinamento acustico, procedendo alla stima puntuale dei livelli sonori ed alla valutazione della propagazione sonora e prevedendo la realizzazione di una serie di interventi mediante l’utilizzo di barriere verticali al fine di riportare i livelli acustici entro i limiti di soglia prescritti dalle normative, per una lunghezza di quasi 800 metri ed uno sviluppo pari a circa 3000 metri quadrati.
La realizzazione della circonvallazione apre una nuova pagina per la comunità di San Cesario. Con lo spostamento del traffico di passaggio e dei camion sulla nuova strada, ci saranno benefici immediati in termini di vivibilità: meno smog, meno rumore, e soprattutto meno pericolo. Lo afferma il sindaco di San Cesario sul Panaro Francesco Zuffi, commentando l’apertura al transito della nuova tangenziale, avvenuta sabato 14 settembre 2024. Per il sindaco, poi «non è solo questo: guardando in prospettiva, si può di avviare una trasformazione profonda del centro di San Cesario. L’obiettivo della nostra Amministrazione è infatti quello di una riqualificazione estetica e funzionale, che metta al centro le persone e non più le automobili. Una riqualificazione che passerà da una nuova mobilità interna al capoluogo, che permetta ai cittadini - e in particolare agli utenti deboli - di spostarsi in sicurezza nel centro, per raggiungere i principali luoghi della comunità, come la scuola, la basilica, Villa Boschetti, i negozi e il centro sanitario. Vogliamo agire anche sulla funzionalità degli spazi pubblici, aumentando l’attrattività del centro storico, sia per il commercio di prossimità, sia per eventi o manifestazione culturali e ricreative. Si tratta di una sfida importante, ma che rappresenta bene il grande impatto che questa nuova opera potrà avere per il nostro territorio». La nuova tangenziale di San Cesario, opera che presenta un quadro economico di oltre 25,6 milioni di euro, compresi i costi per gli espropri, di cui 15 milioni per lavori ed è stata aperta al transito dopo meno di tre anni dall’avvio del cantiere, a novembre 2021. Le risorse sono messe a disposizione della Provincia dalla società Autostrade per l'Italia, che si era incaricata anche del progetto, nell'ambito delle opere complementari connesse con la realizzazione della quarta corsia dell'Autosole, affidando poi alla Provincia la direzione dei lavori dell’infrastruttura. Leggi anche: Tangenziale San Cesario, la fine dei lavori prevista prima dell’estate
SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

    • WatchÈ tempo di Rulli Frulli Days a Finale Emilia
    • WatchL'oste Piero Pompili a Modena presenta al Mercato Albinelli il suo libro "Nato Oste"
    • WatchMindfulness e stress management alla Fresenius di Mirandola
  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi