Il viceministro allo Sviluppo economico Valentini a Mirandola e San Felice
MIRANDOLA, SAN FELICE- “Di fronte alle difficoltà per il comparto produttivo legate all’inflazione, ai tassi di interesse e alle incertezze degli scenari internazionali che pesano su una realtà industriale con un export che supera il 50% come quella di Modena, è necessario agganciare le opportunità offerte dall’industria 5.0 e dalla neutralità tecnologica. Forza Italia è l'espressione italiana all'interno del PPE e sarà determinante per il nuovo assetto in Europa, dove il nostro Paese è la seconda forza economica. In Europa ci battiamo per una transizione che faccia i conti con la realtà dell’economia e non con l’ideologia. In questa direzione va il concetto di neutralità tecnologica e in questa direzione va l’industria 5.0 che porterà ad un ulteriore passaggio tra cui prevedere maggiore possibilità di autoproduzione energetica rinnovabile e di gestione digitale dei processi. Una strategia chiara e coerente per una forza come la nostra che mette al centro impresa e lavoro, vere ed uniche armi per combattere la povertà”.
Queste le parole del viceministro allo Sviluppo economico con delega al Made in Italy Valentino Valentini, per la seconda volta in provincia di Modena in visita nei distretti industriali del territorio. Il 30 maggio, dopo un incontro con alcuni candidati modenesi, tappa nel distretto Biomedicale, all’indomani delle celebrazioni in ricordo del sisma 2012, per toccare con mano la ripresa economica post terremoto. Sono state infatti visitate alcune aziende che realizzano di dispositivi salvavita biomedicali e alcune importante realtà meccaniche a San Felice.
“La seconda visita, in pochi giorni, del viceministro Valentini conferma l’attenzione del Governo e di FI per il comparto produttivo della provincia di Modena, fondamentale nello scenario nazionale. Una attenzione che ci impegniamo a portare sui tavoli europei con forza all’interno del partito popolare europeo” - ha affermato Antonio Platis.
“Governare questa città è fondamentale per valorizzare l’impegno che Forza Italia, con coerenza, riserva al mondo delle imprese e al mondo economico. Vogliamo che Modena torni a contare sui tavoli nazionali ed europei e non sia più figlia di un dio minore, soprattutto nelle politiche regionali” - ha affermato il candidato capolista Piergiulio Giacobazzi.
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