Clown di corsia, il 18 maggio torna la giornata del “Naso rosso”
MODENA- I volontari clown di corsia e clown sociali di VIP Modena si preparano a riempire di colori e sorrisi piazza Mazzini a Modena per la Giornata del Naso Rosso 2024. Sabato 18 maggio 2024 si rinnova l’appuntamento, giunto alla sua ventesima edizione, che è l’unico evento durante il quale vengono raccolti i fondi necessari per sostenere i progetti dell'associazione.
Giochi, balli, colori, bolle di sapone e tanti tanti sorrisi. I volontari di VIP Modena animeranno per l’intera giornata la piazza delle città, dando vita a spettacoli e momenti di festa per i bambini di tutte le età: da 0 a 120 anni e oltre. La Giornata del Naso Rosso sarà, anche, l’occasione per entrare nel mondo VIP: per conoscerne i valori e i progetti, imparare a riconoscere i clown di VIP Italia – gli unici autorizzati a questa raccolta fondi – dotati del camice identificativo (caratterizzato dalla scritta Viviamo in Positivo nella parte posteriore, dal colletto rosso, dalle maniche rigate gialle e verdi fluo), del tesserino e naturalmente dell’inseparabile naso rosso.
Con le risorse raccolte durante la Giornata del Naso Rosso è possibile sostenere i corsi di formazione per i volontari clown, le missioni organizzate nei paesi in via di sviluppo, i progetti da realizzare nelle scuole e aiutare l'assoziazione a diffondere, tra l’opinione pubblica, la conoscenza della clownterapia e della filosofia del “Viviamo In Positivo”, alla base dei valori di VIP Italia ODV. Tutte queste attività vanno a sostenere la missione base di ogni volontario di VIP Italia, ossia il servizio tra le corsie degli ospedali, delle RSA e nei luoghi di sofferenza, per portare il sorriso e la leggerezza in luoghi dove spesso vengono a mancare.
Un po’ di numeri: la Federazione VIP Italia ODV nasce nel 2003; attualmente, in Italia e nella Repubblica di San Marino, le associazioni federate sono oltre 70, per un totale di circa 4.500 volontari. Nel 2016, sono state prestate circa 150.000 ore di volontariato clown nelle 200 strutture convenzionate, tra ospedali e case di riposo.
Purtroppo, il periodo della pandemia ha penalizzato molto il mondo del volontariato, come molti altri settori, ma i volontari stanno gradualmente riprendendo le attività e nella provincia di Modena attualmente prestano servizio presso l’Ospedale Ramazzini di Carpi, l’Ospedale di Mirandola, la RSA Cialdini di Modena, e la RSA Ramazzini di Modena oltre ai progetti nelle scuole, al progetto la Torre con ragazzi tossicodipendenti del CEIS di Modena e il progetto AUT AUT per ragazzi autistici.
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