Il monologo di Scurati arriva anche sul palco di Soliera con Max Collini e i Modena City Ramblers

Il monologo di Scurati arriva anche sul palco di Soliera con Max Collini e i Modena City Ramblers. E' avvenuto nell'evento per celebrare la Resistenza che si tenuto presso il centro Habitat di Soliera, che si trova in via Berlinguer 201, che è stato teatro di una giornata di festa dedicata alla pace e ai temi della Resistenza, legata alla ricorrenza della Festa di Liberazione.

E' stato il cantante e artista reggiano Max Collini, già voce degli Offlaga Disco Pax, a leggere il monologo di Antonio Scurati censurato dalla Rai. Il testo dello storiografo sarebbe dovuto andare in onda sulla trasmissione Rai "Chesarà", ma una mail dalla dirigenza Rai che parlava di "motivi editoriali" ne ha impedito la trasmissione. La censura ha suscitato rabbia e polemiche, e come forma di protesta diversi uomini e donne di cultura hanno usato i loro canali per leggere in diretta il monologo censurato.

Max Collini ha fatto lo stesso a Soliera, leggendo l'intero testo. Poi ha presentato il suo monologo “Storie di antifascismo senza retorica”.

La giornata si era aperta con la musica: nel giardino di Habitat si erano esibiti, tra gli altri, anche i Modena City Ramblers. La performance della storica band modenese, con oltre 30 anni di concerti alle spalle, non è stata semplicemente un concerto.

Per l'occasione Dudu, Franco, Francesco, Leo e Massimo, il ‘comandante’ Gianluca Spirito ai plettri e il nuovo batterista Enrico Torreggiani hanno proposto un viaggio emozionante attraverso canti carichi di vita, speranza e coraggio: un'esperienza che risveglia le coscienze e infiamma gli animi.

L'evento si è poi spostato nei locali interni a causa della pioggia, con gli irriducibili che non hanno rinunciato allo spettacolo mentre le famiglie con bambini erano andate via quando la splendida giornata di sol ha volto verso il maltempo.