Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
14 Maggio 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Centrali operative territoriali, 4mila le segnalazioni in due mesi di attività

Una “centrale di controllo” che, a partire dai bisogni del paziente, organizza le risposte più appropriate, in costante collegamento con il medico di riferimento, territoriale o ospedaliero, e con tutte le altre figure sanitarie e sociali che si prendono cura di quel cittadino.

È questo il senso della Centrale operativa territoriale – la “COT” – una struttura introdotta dal Decreto ministeriale 77 e parte del percorso di riforma dell’assistenza territoriale modenese insieme a Case e Ospedali di Comunità, Hospice e Centrale di telemedicina. Anche grazie ai finanziamenti previsti dal PNRR, che ammontano complessivamente a 2milioni e 400mila euro tra investimenti strutturali, interconnessione e dispositivi, nella nostra provincia sono ormai realtà, infatti nel corso della Conferenza territoriale e sanitaria della provincia di Modena che si è tenuta il 20 marzo, l’Azienda USL ha fatto il punto sullo stato delle 7 COT provinciali – tutte già attive – e presentato i primi dati di attività: quasi 4mila segnalazioni in due mesi di attività.

La scelta, nel modenese, è stata quella di lavorare prima di tutto al modello organizzativo e al collegamento tra i diversi nodi delle reti assistenziali, in modo da poter attivare tutte le COT in breve tempo, anche prima della collocazione definitiva. Aprendo un confronto nei Comitati di distretto e in CTSS sullo stato dei servizi che già si occupavano di dimissioni protette e percorsi territoriali, sono stati individuati i punti di forza e le criticità e si è avviata la sperimentazione per il miglioramento dei percorsi stessi. E così, dalla prima COT attivata Carpi a giugno 2022 (e oggi già al lavoro nella nuova sede presso la Casa della Comunità inaugurata lunedì), sono state progressivamente avviate le altre 6 centrali operative modenesi. Nel distretto di Modena sono state individuate nella COT distrettuale alcune funzioni “hub” (es. Centrale di Telemedicina, coordinamento trasversale, rapporti con Azienda Ospedaliero - Universitaria, ecc).

Le COT, attive 365 giorni all’anno e 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20, possono essere contattate da qualsiasi professionista della rete sanitaria e sociale, anche dal medico del PS o dal pronto intervento sociale a fronte di problemi sanitari. Non è dunque un servizio con accesso del pubblico, diretto o telefonico, ma ha benefici diretti sul paziente e il nucleo familiare. Dal primo contatto è infatti possibile attivare una catena di servizi come ad esempio predisporre l’assistenza domiciliare o la presa in carico da parte dell’infermiere di comunità, programmare la visita di un OSS per l’igiene giornaliera o organizzare l’arrivo della protesica necessaria dopo un ricovero. Tutto ciò avviene in coordinamento con i Servizi sociali che nella COT sono presenti. L’attività della COT mira dunque a garantire interventi tempestivi nel rispetto dell’appropriatezza delle risorse impiegate; aumentare condivisione e integrazione con medici, pediatri e rete ospedaliera; promuovere co-progettazione e sinergia con le associazioni di volontariato, per assicurare prossimità, continuità, correttezza della presa in carico.

Quali sono i primi risultati? In un arco di due mesi presi a riferimento, ottobre e novembre 2023, sono state 3768 le segnalazioni totali, provenienti per il 41% dagli Ospedali, per il 26% dai Servizi sociali, per il 15% dai medici di medicina generale. Dai primi indicatori individuati, si è ridotta dell’11,8% la percentuale di ricorso al re-ricovero urgente dei pazienti nei 30 giorni successivi al precedente ricovero. I risultati saranno da analizzare ulteriormente in una visione di insieme rispetto alle diverse azioni messe in campo negli ultimi anni sul territorio, dall’Infermieristica di Comunità alla Telemedicina, dall’estensione a 7 giorni su 7 del servizio di Assistenza domiciliare allo sviluppo degli Ospedali di Comunità, senza dimenticare i numerosi interventi in coprogettazione con l’Associazionismo.

In conclusione, le COT- secondo l'Ausl- consentono oggi un miglioramento del percorso di valutazione e presa in carico “multidimensionale” dei pazienti; si è rafforzata sui territori la prossimità dei servizi sanitari, in particolare nei passaggi tra contesti di assistenza differenti, come Ospedali, Ospedali di Comunità, Case residenza anziani, assistenza domiciliare, servizi sociali, associazionismo e l’importante rete dei Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta.

“Con le COT, attivate in anticipo rispetto alle tappe previste dal PNRR, si rafforza ulteriormente la nostra rete territoriale e la prossimità ai nostri cittadini – dichiara la Dg Ausl Anna Maria Petrini – a garanzia dell’efficienza, efficacia ed equità delle cure erogate. Con queste strutture innovative è oggi possibile connettere, integrare, raccordare sempre di più e meglio i professionisti del territorio, degli ospedali, appartenenti a tutte le tre aziende sanitarie provinciali, e con loro anche la parte dei servizi sociali, con evidenti benefici sui pazienti e sui loro caregiver”.

“Prosegue il forte gioco di squadra in Ctss e sul territorio per assicurare, nell’ambito dell’evoluzione formativa e tecnologica, le risposte più efficaci – conclude Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Ctss – a partire dalle Centrali operative territoriali, dalla loro collocazione e dai modelli organizzativi attuati per avere più integrazione dei servizi e dei professionisti e assicurare così risposte in rete più funzionali e di qualità. Il nostro obiettivo è avere città sempre più in salute operando in profondità per affrontare le mutazioni sociali e le richieste ‘di salute’ in una realtà territoriale dove si vive di più”.  

SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

  • An error occurred:

    The request cannot be completed because you have exceeded your quota.

  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi