Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
14 Maggio 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Giorno della Memoria, i Testimoni di Geova: “Triangoli viola, vittime dimenticate del nazismo”

Il 27 gennaio 2024 in tutto il mondo si celebra il 79° anniversario della liberazione di Auschwitz-Birkenau, che faceva parte del complesso di concentramento nazista di Auschwitz.

La commemorazione della liberazione di Auschwitz-Birkenau ricorda le atrocità commesse nei confronti di specifici gruppi che furono presi di mira dai nazisti. Nei suoi quasi cinque anni di attività, Auschwitz si espanse fino a includere un campo di concentramento, un campo di lavoro forzato e un campo di sterminio, oltre a più di 40 sottocampi. Quattro camere a gas arrivarono a uccidere fino a 6.000 persone al giorno. Sabato 27 gennaio 1945, l’Armata Rossa dell’Unione Sovietica liberò circa 7.000 prigionieri dal complesso della morte.

Tra le vittime del famigerato campo ci furono circa 400 testimoni di Geova di varie nazionalità, tra cui polacchi e tedeschi. Un triangolo viola di stoffa, cucito vicino al numero del prigioniero sul lato sinistro dell’uniforme, identificava i Testimoni che erano stati imprigionati, non per la loro identità nazionale o etnica, ma per le loro convinzioni religiose.

“Già nel 1933 l’attività dei testimoni di Geova fu presa di mira dal governo nazista e i Testimoni furono messi al bando in tutta la Germania perché i loro princìpi morali di pace e rispetto del prossimo non erano in linea con l’ideologia nazista del razzismo, dell’odio e del nazionalismo estremo”- ha detto Roberto Guidotti, portavoce locale dei testimoni di Geova. “Il modo in cui i Testimoni mantennero la loro fede mentre affrontavano le crudeltà quotidiane di Auschwitz è una parte poco conosciuta della storia dell’epoca nazista. Chiunque abbia forti convinzioni troverà avvincente la loro storia”.

“C’è voluto troppo tempo perché la persecuzione nazista dei Testimoni di Geova fosse resa pubblica e onorata, nonostante le testimonianze dei sopravvissuti ai lager e la seria documentazione storica- ha spiegato il sociologo Luigi Berzano- Quanto ha colpito i Testimoni è stata e rimane una testimonianza unica, totalmente religiosa”.

Le testimonianze presenti nel Museo nazionale di Auschwitz-Birkenau indicano che i testimoni di Geova furono tra i primi prigionieri mandati nel campo. Delle centinaia di Testimoni incarcerati ad Auschwitz, almeno il 35 per cento vi morì.

Sul sito web del museo si legge: “A parte brevi menzioni, la letteratura sulla storia del campo di concentramento di Auschwitz non tiene conto dei Testimoni di Geova (indicati nei registri del campo come [Studenti Biblici]) che furono imprigionati a causa delle loro convinzioni religiose. Questi prigionieri meritano maggiore attenzione per il modo in cui sono riusciti a non rinunciare ai loro princìpi morali nonostante le condizioni all’interno del campo”.

Quest’anno, mentre in tutto il mondo si svolgono conferenze e mostre relative al 79° anniversario della liberazione di Auschwitz, i Testimoni di Geova hanno pubblicato online un opuscolo intitolato Triangoli viola: Le “vittime dimenticate” del regime nazista

L’opuscolo di 32 pagine è disponibile per il download gratuito sul loro sito ufficiale, jw.org, e contiene immagini e documenti tratti da una mostra itinerante, visitata in totale da 600.000 persone e curata qualche anno fa dai Testimoni per informare il pubblico sulla persecuzione subita durante l’Olocausto. I 50 pannelli tridimensionali sono stati esposti in diversi musei commemorativi di ex campi di concentramento e istituzioni scolastiche in tutta Europa.

Inoltre, il Museo della Casa dei Combattenti del Ghetto in Israele, il primo museo al mondo dedicato all’Olocausto, ospita attualmente una mostra interattiva che mette in evidenza la coraggiosa presa di posizione dei Testimoni di fronte alla persecuzione nazista.

La mostra si intitola “Wedontdothat” (Noi questo non lo facciamo), espressione che si ispira al soprannome dato a Joachim Alfermann, un testimone di Geova perseguitato dai nazisti. È presentata in arabo, inglese ed ebraico e sarà aperta fino a settembre 2024.

SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

  • An error occurred:

    The request cannot be completed because you have exceeded your quota.

  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi