Payback biomedicale, Lugli (FdI): “Il Governo sta rimediando agli errori di Renzi e Draghi”
MIRANDOLA- Attraverso una nota stampa il consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Mirandola Marian Lugli interviene sul payback biomedicale.
Questa la nota:
"Con il cosiddetto meccanismo del payback, in caso di sforamento della spesa sanitaria nelle regioni, le imprese fornitrici di dispositivi medici sono chiamate a coprire il 50 per cento dei costi in eccesso. Una follia normativa partorita dal governo Renzi e applicata dal governo Draghi che rischia, se non modificata, di provocare danni irrecuperabili per tante aziende del comparto biomedicale e quindi dell'economia del nostro territorio che produce più del 2% del Pil Italiano. Secondo i dati della Federazione italiana fornitori ospedalieri (Fifo) solo per il quinquennio 2015-2020 le aziende dovrebbero restituire in media somme pari a metà del proprio fatturato annuo, circa 3,6 miliardi di euro. Per questa ragione si prevedono fallimenti aziendali, con conseguenti crisi occupazionali. Inoltre, il rischio è una incidenza negativa sulle forniture per il servizio sanitario regionale, e quindi sulla qualità e la tempestività delle cure. Ma c'è un aspetto più importante, sottolineato anche da Confcommercio e Confindustria, ovvero che l'obbligo alla partecipazione alla spesa pubblica è illegittimo, incostituzionale e pregiudizievole.
Il tema è stato oggetto nei giorni scorsi di una interrogazione regionale presentata dal consigliere di Fratelli d'Italia all'assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini (colui che di fatto ha chiuso l'ospedale di Mirandola senza spiegare il perché). L'assessore Raffaele Donini ha risposto come se non fosse la Regione a introitare quei soldi e ad avere creato quell'avanzo di spesa. Ha parlato di massimo impegno per sostenere le aziende biomedicali, ma alla prova dei fatti la Regione sta facendo ben poco se non nulla per limitare la spesa in esubero che poi determina la cifra, in percentuale, con la quale rimborsare la Regione. Il governo Meloni sta facendo di tutto per limitare i danni di un provvedimento assurdo. Il biomedicale è cuore e anima del nostro territorio, come lo è Aimag e come lo è il nostro ospedale che dalla stessa Regione sta per essere smantellato e riconvertito. Il payback è uno dei tanti danni che il governo Draghi, voluto e sostenuto dal Pd, ha fatto all'Italia. L'ennesimo "regalino" con si voluto avvelenare i pozzi per qualunque governo fosse arrivato dopo, consapevoli del pessimo lavoro compiuto dal Governo Conte. Il fallimento del PD non solo è testimoniato dalla vittoria del Governo Meloni, ma è ulteriormente sottolineato dal fatto che l'attuale inquilina di Palazzo Chigi sta studiando una soluzione per ovviare al disegno che il governo sostenuto anche dal PD voleva attuare. Contro la nostra economia.
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