Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
10 Maggio 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

NEXT NORMAL: una prossima normalità è possibile?

di Andrea Lodi

NEXT NORMAL, termine, coniato da McKinsey & Company, che sta ad indicare la realtà che si andrà a delineare nel periodo post pandemico, ovvero la “prossima normalità”.

In realtà l’attuale crisi sociale ed economica che stiamo vivendo non è causata soltanto dalle restrizioni sociali e dalle temporanee chiusure di molte attività, soprattutto quelle commerciali, che hanno di fatto determinato una crisi economica che non ha eguali nella recente storia della società moderna.

Se analizziamo le attuali condizioni in cui stanno vivendo le società dei Paesi a capitalismo avanzato, non parliamo poi di quelle dei Paesi più poveri, che forse a pensarci bene risentono meno dell’attuale situazione, ci troviamo in un particolare periodo storico in cui necessitiamo di “significativi” cambiamenti, causati soprattutto dalla trasformazione digitale, dalla crisi climatica, dalla difficoltà di gestione degli ingenti flussi migratori (che condizionano governi e società civili) e da governi “spesso” non propriamente adeguati a gestire le crescenti e nuove esigenze di imprese e cittadini.

Occorre di fatto un cambiamento (c’è chi usa il termine evoluzione) che possa conciliare sostenibilità ambientale, economia e società.

Due le parole chiave: agilità e resilienza.

NEXT NORMAL è esattamente questo: la necessità di prevedere un futuro nel quale siano ridefiniti i termini di utilizzo delle risorse e di benessere di lavoratori e cittadini. Un futuro dove ogni individuo non può, e non deve, essere lasciato solo. Un futuro dove è necessario rivedere le regole della convivenza civile, e dove, in caso di emergenze come quella che stiamo vivendo, siano chiare le modalità di approccio al problema e siano chiari i comportamenti (leggasi regole) da tenere e da fare rispettare. Non a livello nazionale, ma almeno a livello europeo.

Qualcuno si domanda: perché allora non chiamarla NEW NORMAL, “nuova normalità”? “Il NEW NORMAL esprime un’idea di stabilizzazione che è lungi dall’essere raggiunta”, afferma Zabeen Hirji, executive advisor per ‘‘Future of Work’’ di Deloitte Canada, in un articolo apparso su Forbes, che continua “oggi ha più senso parlare di NEXT NORMAL, ovvero una prossima normalità che deve essere costruita e che sarà in continuo mutamento”.

Quando è nato il problema

Dagli anni ’80 in poi, i Paesi più ricchi, hanno portato avanti un sistema di “valori” (tra virgolette per evidenziare il fatto che di veri valori non si tratta) incentrato sostanzialmente su tre principi: individualismo, ricchezza (ad ogni costo) e spregiudicatezza. Nel periodo in cui negli Stati Uniti Ronald Reagan era Presidente (dal 1981 al 1989), per delineare in modo chiaro ed inequivocabile quali erano i “valori” su cui si ispirava il modello americano, era stata coniata un’espressione: edonismo reaganiano.

Dopo quarant’anni, purtroppo, siamo ancora fermi li. Una società di individui egoriferiti e narcisisti dove le due parole chiave non sono agilità e resilienza, ma esattamente i loro contrari: lentezza e fragilità.

In Italia, le imprese, di ogni settore e dimensione, faticano a trovare personale. Con una tasso di disoccupazione del 9% sembrerebbe una grande ed inspiegabile contraddizione. D’altronde se le imprese vanno sempre più ricercando collaboratori che siano disponibili, flessibili e responsabili, con una società che sembra invece non corrispondere a questi tre semplici requisiti, è un incontro impossibile da realizzare.

Quale futuro per la nostra società

Le imprese necessitano di nuovi modelli organizzativi, più flessibili, con nuove modalità di lavoro: mobile e agile. Andrea Veltri, Deputy Ceo di BNP Paribas Cardif afferma: “cerchiamo talenti capaci di interpretare il Next Normal, ovvero si cercano idee, progetti, soluzioni in grado di innovare il settore dei servizi assicurativi nel post pandemia”.

McKinsey immagina un futuro, non molto lontano per la verità, dove il benessere delle persone deve essere connesso e personalizzato, dove il settore della sanità deve rivedere il rapporto con i pazienti, dove gli spazi abitativi e del lavoro devono essere incentrati sulle persone, dove le imprese devono puntare al rafforzamento delle competenze con ruoli e mansioni flessibili ed in continuo mutamento, dove le imprese di produzione di prodotti di consumo devono puntare a marchi sostenibili e modelli di business circolari come ad esempio le bottiglie intelligenti e le scatole commestibili.

Tutto molto bello. Ma è possibile realizzare tutto questo?

Qualcuno ci sta provando. Se ne parla il 22 febbraio dalle 9.30 alle 11.30 all’evento organizzato da ART-ER, dal titolo “2022: OBIETTIVO NEXT NORMAL – Persone, strumenti, tecnologie”.

Tre imprenditori, Francesco Mondora, CEO della software house “Mondora”, Laura Rocchitelli, CEO di ROLD srl e Jacopo Moschini, Presidente dei giovani imprenditori di Confindustria Lombardia, parleranno delle loro esperienze nell’ottica dei principi del NEXT NORMAL. Per maggiori informazioni: https://first.art-er.it/_unipr_/viewNews/53833/covid-19-evento-di-art-er-2022-obiettivo-next-normal-.

SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

  • An error occurred:

    The request cannot be completed because you have exceeded your quota.

  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi