Mirandolexit, Paolo Negro:”Il Tar ci dà ragione su merito e conseguenze”
MIRANDOLA- “Il Tar ha annullato la delibera del Comune di Mirandola che sanciva il recesso dall’Unione dei Comuni dell’Area Nord senza rispettare i tempi previsti dalla normativa in vigore, senza un accordo con gli altri Comuni e senza ragioni oggettive evidenti. In sostanza, la sentenza del giudice amministrativo accoglie tutte le motivazioni che, come forze e amministratori del centrosinistra, avevamo ripetutamente illustrato contro un’uscita di Mirandola dall’Unione disordinata e in violazione delle regole"- con queste parole Paolo Negro, capogruppo di Liste civiche-Pd nel Consiglio dell’Unione Comuni Area Nord commenta la sentenza del Tar (pubblicata mercoledì 24 febbraio) che boccia l'uscita di Mirandola dall'Ucman.
Come specificato nella sentenza, Negro ribadisce la totale disattesa di Mirandola dei 5 anni necessari dall'ultimo conferimento dei servizi nell'Unione:" Mirandola ha trasferito l'ultimo servizio solo un anno fa, lo abbiamo sempre sostenuto".
Secondo Negro poi, il Tar accoglierebbe anche un’altra argomentazione sostenuta da sempre dalle Liste civiche-Pd, un difetto di istruttoria e motivazione:" Significa che la Lega a Mirandola ha voluto andare avanti a testa bassa, a dispetto di tutti i pareri contrari, a cominciare da quelli del responsabile del servizio finanziario del Comune e del Collegio dei revisori, tirando in ballo inadempimenti degli altri Comuni che lo stesso Tar definisce presunti”.
"L’unica certezza è che il recesso da oltre 20 convenzioni comporterebbe effetti rilevanti immediati sul bilancio del Comune e sull’intero sistema dell’Unione dei Comuni- conclude Negro- aggravati, aggiungiamo noi, dalla gravissima situazione sanitaria, sociale ed economica causata dalla pandemia”.
- Il trasporto pubblico che vorrei, le associazioni lo disegnano con Amo
- Mercato libero, Emilia-Romagna in linea con la media nazionale sulla luce, mentre il gas cresce meno che nel resto d'Italia
- Unimore ha conferito il titolo di professore emerito a Sonia Bergamaschi e Luigi Grasselli
- Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
- Sonia Bonfiglioli designata nuova presidente di Confindustria Emilia per il quadriennio 2025-2029
- Autobus, dal 23 aprile a Modena 50 corse in più sulle linee 1, 7 e 8
- Strada deformata, limite dei 30 km/h sulla via Giardini tra Maranello e Serramazzoni