Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
12 Maggio 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Mirandola, in attesa di tempi migliori, l’arrivederci dello storico circolo Aquaragia

MIRANDOLA - In tempo di Covid, la parola "aggregazione" suona come un pericoloso anacronismo, lontanissimo dalla quotidianità che tutti viviamo da ormai un anno. Eppure, nonostante questa forzata distanza, non riusciamo a fare a meno di rivolgere un pensiero malinconico e nostalgico a quando "lo stare insieme" era la normalità. Concerti, proiezioni, party e festival: mille momenti aggregativi che scandivano le vite di tutti noi, regalandoci l'inalienabile piacere di condividere qualcosa con gli altri. E proprio su questo scambio reciproco, fatto di relazioni, immagini, musica e dibattiti, si fonda la trentennale storia di Aquaragia, lo storico circolo ARCI mirandolese che ha saputo fare incontrare tre generazioni. Una vera e propria istituzione per i ragazzi della Bassa, che, fino allo scoppio dell'emergenza sanitaria, hanno frequentato il circolo, animandone con entusiasmo ed energia le tante serate di divertimento. L'espansione del virus ha tuttavia obbligato i promotori dell'associazione a sospendere le attività di Aquaragia, nell'attesa che la situazione migliori. La comunicazione è stata affidata a un post pubblicato sulla pagina Facebook del circolo:

Così ti abbiamo trovata dopo il terremoto e così ti lasciamo ora...ma non è un addio come molti hanno pensato, è solo un arrivederci a tempi migliori.
Come tutti sapete abbiamo lasciato il locale storico di Aquaragia che ci ha ospitato dal 2009.
Quello che abbiamo lasciato sono solo i muri.
Ma non vi preoccupate AQUARAGIA È ANCORA VIVA e non chiude i battenti!
Desideriamo ringraziare di cuore tutti coloro che hanno permesso ad Aquaragia di essere stata un punto di ritrovo, di interesse e di intrattenimento per moltissime persone.
Certi che ci rivedremo dopo questa pandemia, appena sarà possibile, in altri luoghi e in altre forme!!!!!!!
STAY TUNED!
I ragazzi dell' AQUA ❤
Un arrivederci, dunque, quello dello staff di Aquaragia, il quale si propone comunque di far rivivere l'esperienza del circolo in una nuova sede. In effetti, la  location di Via Dorando Pietri sarà adibita dal Comune di Mirandola a nuovo punto vaccini e, in seguito, non verrà probabilmente restituita al proprio utilizzo originario. Per capire qualcosa in più riguardo le possibili prospettive future di Aquaragia, abbiamo intervistato Roberto Ganzerli, consigliere comunale mirandolese e storico presidente della realtà associativa.
Consigliere Ganzerli, Aquaragia esiste ancora? 
Certo, Aquaragia non si è sciolta. Purtroppo, dato il perdurare dell'emergenza sanitaria, la convenzione del circolo non è stata rinnovata. Ora bisogna capire come riorganizzare le attività, magari riflettendo su una possibile ripresa estiva en plein air. In ogni caso, occorre tutelare quanto più possibile queste realtà associative e, in tal senso, il contributo delle istituzioni risulta fondamentale.
Torniamo indietro di tre decenni. Come nasce Aquaragia?
Il circolo è nato nel 1989, quando un gruppo di ragazzi ha deciso di dare vita a uno spazio autogestito, dove si potessero esibire band del territorio. All'epoca, la scena musicale locale faceva fatica a trovare spazio; c'era qualche club a Modena, ma nella nostra zona gli ambienti dedicati ai concerti scarseggiavano. Occorreva dunque individuare un locale adatto a questo scopo: la scelta ricadde sull'ex Casa del Popolo di Cividale, già da alcuni anni dismessa e concessa in comodato d'uso dal PDS. Il successo del circolo fu immediato, e non si limitò alla musica: grazie a una collaborazione con il negozio di fumetti AD, si riuscì ad organizzare un ciclo di proiezioni di film manga, in quegli anni veri e propri oggetti di culto. Indimenticabile la prima di Ghost in the shell, che richiamò pubblico persino da Milano. Aquaragia godeva di un'incredibile capacità attrattiva, tanto che la gran parte dei tesserati proveniva dai comuni limitrofi a Mirandola.
Nel corso degli anni, Aquaragia si è evoluta, ampliando la propria offerta ricreativa. 
Esatto, il circolo è diventata piano piano un punto di aggregazione di tante "passioni": dalla musica, al cinema, passando per il tango e il teatro. Non sono mancati nemmeno i momenti di confronto o dibattito: diverse serate sono state incentrate sul tema della legalità e della lotta alla mafia. Insomma, Aquaragia si è guadagnata poco a poco uno spazio significativo nella scena culturale modenese, ospitando anche gruppi di fama nazionale come i Tiromancino o I Tre Allegri Ragazzi Morti.
L'emergenza sanitaria ci ha privati quasi totalmente di spazi aggregativi e ricreativi. Quale futuro si può immaginare per realtà che fanno di questi due aspetti la propria ragion d'essere? 
Ritengo che il futuro dell'associazionismo culturale sia indissolubilmente legato al sostegno che le istituzioni sapranno fornirgli: semplicemente, occorrono fondi. Queste risorse già ci sono, ma l'attuale amministrazione sta scegliendo di indirizzarle in maniera differente: ad oggi, vedo una Mirandola ripiegata su sé stessa, dove il localismo viene spinto fino a sfociare nell'autoisolamento. Basti pensare al Festival della Memoria, nelle scorse edizioni fulcro di idee e dibattito, mentre oggi è ridotto a mera passerella virtuale. Al contrario, occorrerebbe ampliare gli orizzonti, portare i giovani mirandolesi a incontrare nuove culture e grandi personalità. Il futuro delle nuove generazioni passa soprattutto attraverso la cultura: e, in questi tempi di pandemia, mi sembra più vero che mai.
SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

  • An error occurred:

    The request cannot be completed because you have exceeded your quota.

  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi