La Fondazione “Andreoli” di Mirandola fa “scuola” anche in Spagna
MIRANDOLA- Le buone pratiche di inclusione sul tema della disabilità attuate in Emilia-Romagna saranno al centro di un corso di formazione per insegnanti e dirigenti di scuole di musica e di danza spagnoli.
Sabato 6 e domenica 7 febbraio, il direttore della Fondazione Scuola di Musica “Carlo e Guglielmo Andreoli” di Mirandola, Mirco Besutti, parlerà del valore sociale della musica attraverso l’integrazione, con particolare riferimento da un lato alla formazione (sostenuta da azioni di sistema nell’ambito dei finanziamenti della Legge regionale 2/2018), dall’altro alla digitalizzazione dell’attività. "La Regione Emilia-Romagna, e in particolare l’Assessorato alla Cultura di Mauro Felicori – spiegherà Besutti agli insegnanti e dirigenti spagnoli – sta supportando queste buone pratiche, che ormai sono diventate un riferimento italiano ed europeo. La formazione degli insegnanti è un aspetto cruciale per fare compiere un salto di qualità alle nostre scuole e per trasformare la musica nel cuore pulsante dell’inclusione". Analogo discorso vale per la digitalizzazione. La Fondazione “Andreoli” è una delle 46 scuole di musica aderenti all’Associazione “Assonanza” che hanno beneficiato dei fondi regionali erogati nel 2020. "Non si è trattato soltanto di un contributo per l’acquisto di strumentazione come laptop o webcam – spiegherà Besutti– ma di un vero e proprio upgrade del sistema educativo e formativo musicale, che parte dai bisogni educativi specifici degli studenti. La priorità viene data ai minorenni con bisogni educativi speciali (disturbi specifici dell’apprendimento, diversamente abili) e difficoltà legate a fattori socio-economici, linguistici, culturali. Nel nostro territorio partiamo sempre dalle necessità del singolo per sviluppare le sue potenzialità".Le pratiche di inclusione attuate ormai da molti anni in Emilia-Romagna costituiscono un modello che ha molto colpito i responsabili del sistema dell’insegnamento musicale spagnolo. Per questo motivo la Unión de Escuelas de Música y Danza (Uemyd), che come Assonanza fa parte dell’European Music School Union (Emu), ha deciso di invitare Besutti a raccontare l’esperienza di integrazione attuata nell’Area Nord di Modena. Ad aprire la due giorni di corso saranno Ivan Caro, presidente di Uemyd e Philippe Dalarun, presidente di Emu. E' possibile trovare i dettagli sulle due giornate di formazione sul sito: https://sites.google.com/view/iv-encuentro-de-escuelas-de-ms/informaci%C3%B3n
- Il trasporto pubblico che vorrei, le associazioni lo disegnano con Amo
- Mercato libero, Emilia-Romagna in linea con la media nazionale sulla luce, mentre il gas cresce meno che nel resto d'Italia
- Unimore ha conferito il titolo di professore emerito a Sonia Bergamaschi e Luigi Grasselli
- Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
- Sonia Bonfiglioli designata nuova presidente di Confindustria Emilia per il quadriennio 2025-2029
- Autobus, dal 23 aprile a Modena 50 corse in più sulle linee 1, 7 e 8
- Strada deformata, limite dei 30 km/h sulla via Giardini tra Maranello e Serramazzoni
RESTO D'ITALIA E MONDO
SALUTE
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.