San Felice, proroga al 2021 per il diritto di superficie di Ri-Commerciamo
SAN FELICE- Niente smobilitazione in vista per il centro commerciale Ri-Commerciamo di piazza Italia. Qui si sono radunati molti esercizi commerciali dopo il terremoto, e a nove anni di distanza si pensava fosse il momento di chiudere quella pagina di storia e fa tornare i negozianti in centro. Ma non è così: Ricommerciamo ha rappresentato un’importante alternativa per tutte quelle attività del centro storico danneggiate irrimediabilmente dal sisma del 2012, e ha cementato rapporti, trovato nuove forme di collaborazione e sinergie cui non è facile rinunciare. Anche perchè per il 21 negozianti del consorzio è stata allontana la prospettiva di ricevere un risarcimento come parte civile al processo per l'amianto disseminato dai Bianchinii n alcune opere della ricostruzione, tra cui appunto il centro commerciale di San Felice: il reati è stato stralciato dal processo Aemilia.
2436 metri quadri di superficie commerciale custodiscono, dal 2014, il cuore pulsante di San Felice accluso tra le quattro mura di un grande emporio.
Boutique, bar, ristoranti, autoscuole, parrucchieri: sono state una ventina le attività commerciali che “si sono opposte alla forza del terremoto e sono ripartite per tornare alla normalità”.
Per ossigen
are questo “ritorno alla normalità”, nell’aprile del 2014, il comune ha concesso al Consorzio Ri-Commerciamo il diritto di superficie a titolo gratuito per la durata di tre anni. Licenza rinnovata nel giugno del 2017 e poi nel gennaio del 2019, con scadenza al 31 dicembre 2020.
Il programma di ricostruzione post sisma, con riferimento proprio alla zona del centro storico, ha prorogato lo stato di emergenza (relativo appunto agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012) al 31 dicembre 2021.
A tal proposito la Giunta Comunale ha deciso all’unanimità di rinnovare al Consorzio la concessione del diritto di superficie fino ad allora.
E se tanti se ne sono già andati in nuove sede altrettanti rimangono.
are questo “ritorno alla normalità”, nell’aprile del 2014, il comune ha concesso al Consorzio Ri-Commerciamo il diritto di superficie a titolo gratuito per la durata di tre anni. Licenza rinnovata nel giugno del 2017 e poi nel gennaio del 2019, con scadenza al 31 dicembre 2020.
Il programma di ricostruzione post sisma, con riferimento proprio alla zona del centro storico, ha prorogato lo stato di emergenza (relativo appunto agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012) al 31 dicembre 2021.
A tal proposito la Giunta Comunale ha deciso all’unanimità di rinnovare al Consorzio la concessione del diritto di superficie fino ad allora.
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