Mirandola, due sottufficiali infermieri dell’Esercito alla CRA Cisa
MIRANDOLA - Hanno preso servizio il 30 dicembre presso il CRA (Casa Residenza per Anziani) Cisa di Mirandola, i due sottufficiali infermieri dell’Esercito, inviati dalla Protezione Civile. Andranno a rafforzare il personale della struttura protettiva per anziani. Ad accoglierli questa mattina, il Sindaco di Mirandola Alberto Greco, l’Assessore alla Sanità Antonella Canossa, l’Onorevole Guglielmo Golinelli, il direttore generale di ASP Roberta Gatti, il presidente di ASP Stefano Paltrinieri il direttore del distretto Sanitario Angelo Vezzosi. “A loro il nostro in bocca al lupo ed augurio di buon lavoro – ha detto il Sindaco Greco – Data la situazione venutasi a creare avevamo l’urgente necessità di un numero di operatori sanitari adeguato, per continuare a garantire il servizio e tutelare al meglio gli ospiti. Per questa ragione non abbiamo mancato di interessare in merito direttamente la Protezione Civile, la Regione e pure il Prefetto di Modena. Alla nostra richiesta avanzata poco più di due settimane fa, oggi fa seguito una risposta comunque utile ed indispensabile alle necessità della struttura. Un ringraziamento sentito va al personale del Cisa per il lavoro svolto in modo indefesso e professionale nonostante l’emergenza in corso.”
La situazione venutasi a creare, all’interno CRA Cisa dopo i casi di positività tra gli ospiti e il personale, è stata fin da subito fortemente attenzionata della Giunta e dell’Amministrazione comunale. Già dal 5 dicembre scorso all’emergere dei primi casi, si è provveduto ad intervenire con il personale a disposizione. Dato però il peggiorare delle condizioni, un numero di operatori sanitari insufficiente all’interno della Casa Residenza Cisa a garantire la normalità del servizio, l’impossibilità di spostare operatori dalle altre strutture, si è provveduto a contattare direttamente la Protezione Civile con l’obiettivo di reperire personale sanitario in forza all’esercito. Mentre, anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento della Protezione Civile aveva contattato il Sindaco Greco per conoscere nel dettaglio la questione.
Ad entrare in servizio oggi in forza al CRA Cisa, a supporto del personale presente, sono stati i sottoufficiali infermieri, Nicolò Nitti, maresciallo di 2 classe proveniente dalla Base di Viterbo e Sandro Adinolfi 1°luogotenente 15esimo stormo di Cervia. Resteranno a Mirandola presso il Cisa per 50 giorni dopo di ché, nel caso ci fosse ancora necessità verranno sostituiti da altri. Roberta Gatti direttore generale di ASP e Stefano Paltrinieri presidente di ASP ricordando l’attuale situazione all’interno del CRA - 68 ospiti complessivi, di cui 6 ricoverati in ospedale, e 15 pur positivi, ma all’interno della struttura - hanno voluto ringraziare il Sindaco e l’Amministrazione comunale per l’impegno profuso nel trovare soluzione all’emergenza. Sottolineando inoltre che l’11 e il 12 gennaio 2021, partirà la campagna di vaccinazione e che l’adesione per farlo all’interno del CRA è molto elevata.
- Il trasporto pubblico che vorrei, le associazioni lo disegnano con Amo
- Mercato libero, Emilia-Romagna in linea con la media nazionale sulla luce, mentre il gas cresce meno che nel resto d'Italia
- Unimore ha conferito il titolo di professore emerito a Sonia Bergamaschi e Luigi Grasselli
- Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
- Sonia Bonfiglioli designata nuova presidente di Confindustria Emilia per il quadriennio 2025-2029
- Autobus, dal 23 aprile a Modena 50 corse in più sulle linee 1, 7 e 8
- Strada deformata, limite dei 30 km/h sulla via Giardini tra Maranello e Serramazzoni
RESTO D'ITALIA E MONDO
SALUTE
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.