Bilancio, Bargi (LEGA ER): “Ma quale bazooka da 30 miliardi: dalla Giunta Bonaccini fondi per soli 1,4 miliardi”
Nota del consigliere Stefano Bargi sui fondi Emilia-Romagna:
“Ma quale bazooka da 30 miliardi di euro? A bilancio, nel prossimo triennio, vediamo che le spese in conto capitale ammontano ad 1,4 miliardi. La Giunta ha puntato tutto sui presunti e futuri finanziamenti europei”. Così il consigliere della Lega ER Stefano Bargi oggi in aula in merito alla sessione di bilancio.“Il presidente Bonaccini, nascondendosi dietro a questi fondi, ha potuto snocciolare cifre un po’ a casaccio: prima 14 miliardi di euro (in realtà 13 miliardi e 771 milioni di euro), poi addirittura 30 miliardi di euro derivanti dai conseguenti investimenti quando in realtà le cose stanno in maniera molto diversa” ha detto il leghista.“Lo sforzo della nostra Regione per il sostegno alle attività più colpite si riduce a 10 milioni visto che il resto dei circa 40 milioni sventolati sono risorse nazionali. Ci posizioniamo molto lontano rispetto a Regioni come Lombardia, Lazio, Piemonte e Toscana, che hanno disposto ristori importanti per bar e ristoranti” ha aggiunto l’esponente del Carroccio.“Confronti difficili, per via del diverso numero e composizione degli abitanti, ma se andiamo ad analizzare lo sforzo percentuale sul bilancio proprio non possiamo che restare delusi dal bilancio di casa nostra, soprattutto se paragonato allo sforzo sul 2020 di appena 18 milioni di euro destinati a garanzie sui prestiti” ha proseguito, rimarcando la necessità di aiuti concreti: “Quello che abbiamo chiesto con la nostra proposta è uno scostamento di bilancio di 50 milioni di euro per intervenire a favore delle imprese più colpite tramite un contributo tarato sull’IRAP, come del resto da voi fatto per le imprese in montagna” ha spiegato.“Spiace notare che i soldi del Recovery Fund saranno investiti per progetti regionali che nessuno ha visto e che non sono stati concordati” ha attaccato il consigliere.“Le nostre proposte, per tutto l’anno appena trascorso e ancora oggi sul bilancio di previsione e sul Defr, non sono state pressoché mai accolte. Ci saremmo allora aspettati un coraggio da leone, da una Regione che si vanta spesso di essere la prima nel Paese, prima forse in tante iniziative ideologiche ma decisamente ultima quando il gioco si fa duro” ha concluso Bargi.
- Il trasporto pubblico che vorrei, le associazioni lo disegnano con Amo
- Mercato libero, Emilia-Romagna in linea con la media nazionale sulla luce, mentre il gas cresce meno che nel resto d'Italia
- Unimore ha conferito il titolo di professore emerito a Sonia Bergamaschi e Luigi Grasselli
- Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
- Sonia Bonfiglioli designata nuova presidente di Confindustria Emilia per il quadriennio 2025-2029
- Autobus, dal 23 aprile a Modena 50 corse in più sulle linee 1, 7 e 8
- Strada deformata, limite dei 30 km/h sulla via Giardini tra Maranello e Serramazzoni