Donne e mamme & lavoro, la storia di Antonella Cardone di San Felice
L'esperta di risorse umane di Mirandola Francesca Monari ci porta a conoscere quattro storie di altrettante donne che sono mamme e lavoratrici.
Oggi intervisterò colei che da voce e spazio alle mie rassegne! Già, Antonella Cardone, la direttrice di questo quotidiano online. Ed è stato davvero piacevole venire a conoscenza di come è nato! Io cittadina di Bologna, lei cittadina bolognese adottiva, ci siamo entrambe trasferite nella Bassa modenese per motivi di cuore.
Antonella, giornalista professionista, mamma di due bimbi di 5 e 2 anni, nel 2014 decide di trasferirsi qui, perché qui tra modello abitativo, servizi e nonni vicini è il posto ideale per i bambini.

In pratica ti sei inventata un lavoro per mettere su famiglia?
E’ stato il caso, o il destino. Facevo la pendolare con Bologna, ma facevo fatica a inserirmi nel nuovo contesto. Farlo da adulti, lavorando fuori, è difficile. Così ho pensato di creare il quotidiano Sul Panaro per presentarmi alla comunità offrendo un servizio gratuito mettendo a disposizione le mie conoscenze. Il successo è stato tale che è diventato un lavoro a tempo pieno, e quando poi ho conosciuto l’instancabile Ginevra Cretì, la socia che in azienda si occupa dell’aspetto commerciale e amministrativo, è diventato anche un lavoro remunerato.
Inventarsi un lavoro richiede una buona dose di coraggio e…?
Sacrificio, studio, fatica, fatica, fatica. I primi mesi di Sul Panaro lavoravo incessantemente, c’era l’alluvione del 2014 ed io ero sola a seguire tutto, il giornale era agli albori. Quante notti passate al computer!
E i sabati e le domeniche? Sono rari quelli liberi, anche perché ora che guido una squadra le responsabilità sono aumentate. Ma lavorare, se fatto con passione, non pesa. Idem lo studio: arrivare ad ottenere le competenze utili per creare un sito di successo costa anche una buona dose di studio. Ormai la laurea non basta più, servono aggiornamenti continui.
L'idea però è stata buona perché ad oggi, la tua si può chiamare un'attività di successo, giusto?
Eh si, Sul Panaro fa scuola ed è modello imprenditoriale vincente e caso di studi. Ce lo hanno certificato nel 2015, quando eravamo ancora piccoli, con il premio per il miglior progetto imprenditoriale della provincia di Modena. E nel 2020 ci ha premiato Google assegnandoci un prestigioso riconoscimento nell'ambito del JERF Journalism Emergency Relief Fund, progetto realizzato dal colosso di Mountain View per i migliori siti di informazione al mondo. Sì, Sul Panaro,net è tra i migliori quotidiani on line al mondo.
Poi è una realtà in crescita, cosa rarissima nel nostro settore dove purtroppo chiudono un giornale dopo l’altro.
Cosa vuol dire essere mamma?
I figli danno una gioia e una energia incredibile. E richiedono altrettanto. E’ in questa fase della vita che ci si deve rimboccare le maniche e... mettere da parte la nozione di “tempo libero”, “riposo”, “relax”
L'Italia è o non è un paese per mamme?
Neanche un po’. Chi svolge libera professione sembra che vada punita: se smetti di lavorare non guadagni, e la “maternità”? Poche centinaia di euro. Per non dire degli asili, che sono aperti solo in certi orari, quando invece ormai si lavora a tutte le ore. Chi ha un lavoro come dipendente spesso deve firmare dimissioni in bianco, oppure quando torna in ufficio dopo la gravidanza viene mobbizzata. E se provi a metterti a cercare lavoro con figli piccoli… non vieni neanche presa in considerazione. C’è di peggio? Sì, prova a cercare lavoro dicendo che i figli li vorresti! Ma non è sempre così per fortuna.
Lavorare da casa con i piccoli intorno, com'è?
Rumoroso.
La ripartizione di tutti gli impegni, è paritaria con il papà?
Si, ho scelto bene il mio compagno di vita, il suo è un aiuto impareggiabile. Senza di lui non sarebbe possibile fare tutto questo.
Ma come fanno le mamme a fare tutto?
Credo che con tutto il rimescolio di ormoni tra gravidanza e allattamento Madre Natura preveda una buona dose di pazienza e una certa resistenza alla mancanza di sonno.
E' vero che i figli oggi si fanno al prezzo di fatiche altissime?
No, non altissime perchè poi la ricompensa è enorme. Forse è più difficile emergere nel mercato del lavoro, di questi tempi.
- Il trasporto pubblico che vorrei, le associazioni lo disegnano con Amo
- Mercato libero, Emilia-Romagna in linea con la media nazionale sulla luce, mentre il gas cresce meno che nel resto d'Italia
- Unimore ha conferito il titolo di professore emerito a Sonia Bergamaschi e Luigi Grasselli
- Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
- Sonia Bonfiglioli designata nuova presidente di Confindustria Emilia per il quadriennio 2025-2029
- Autobus, dal 23 aprile a Modena 50 corse in più sulle linee 1, 7 e 8
- Strada deformata, limite dei 30 km/h sulla via Giardini tra Maranello e Serramazzoni