Tar, accolto il ricorso dell’Unione Area Nord: la Mirandolexit è sospesa
Tar, accolto il ricorso dell'Unione Area Nord: la Mirandolexit è sospesa. E' arrivato nel pomeriggio di mercoledì 28 ottobre il pronunciamento del Tribunale Amministrativo regionale che ha espresso il suo parere sulla richiesta di sospensiva del recesso di Mirandola avanzata dai Comuni supersititi dell'Unione Comuni Area Nord (Finale, San Felice, Cavezzo, Concordia, San Prospero, Camposanto e San Possidonio).
E il Tar si è epresso: una volta conferiti i servizi all'Unione, per cinque anni non si possono togliere, il recesso non può invalidare gli impegni presi. E' scritto nella legge regionale nel capitolo relativo alle Unioni.
Si ferma tutto dunque: Mirandola sarebbe uscita il primo gennaio 2021, ma così non sarà. Infatti, il Comune di Mirandola dovrà portare le sue ragioni davanti al Tar alla prossima udienza del 9 febbraio 2021, dove saranno confrontate con le argomentazione dell'Unione e della Regione Emilia-Romagna, che si è costituita ad adiuvandum all'Unione in questo procedimento legale. Dopodichè il Tar prenderà la sua decisione definitiva.
Commenta la sindaca di Cavezzo Lisa Luppi, che è anche attuale presidente dell'Unione dopo le dimissioni del mirandolese Alberto Greco:
E' una prima indicazione del Tribunale, ed è un ricoscimento importante della fondatezza legale e amministrativa del ricorso che abbiamo portato avanti noi sindaci dell'Unione con la Regione. Il ricorso è stato un atto dovuto portato avanti in modo serio nell'interesse dei cittadini dell'Area Nord. L'Unione deve ancora essere tutelata, ha un ruolo importante per la gestione dell'emergenza Covid sia anche per erogare servizi esssenziali sul sociale, le famiglie,la non autosufficienza, i tributi.Ma ora non c'è il rischio paralis dell'attività dell'Unone, come accaduto nell'ultima riunione del Consiglio dove il centrodestra ha bocciato la richiesta dei sindaci di avare nuove educatrici e un pulmino per le scuole della Bassa?
Le parti dovrano interloquire e parlarsi: quello che è successo ieri sorprende perchè è incredible quanto accaduto. Dovranno mantenere un dialogio. Bisogna che Mirandola si organizzi ma lo stesso anche l'Unione, l'uscita deve essere fatta con tutti i crismi per poter essere portata avati in modo giusto e legale.
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