Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
15 Maggio 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Sergio Neri, il “Rocker” della scuola modenese

Modena vanta personaggi illustri non solo nel campo della musica, della tecnologia e dell’enogastronomia. Sergio Neri, uno dei più grandi pedagogisti italiani, è vissuto e ha lavorato proprio a Modena. A lui, a cui è intitolato anche il Centro educativo Memo, sono già dedicate diverse scuole e lo sarà anche la scuola innovativa che sorgerà in città nella zona dell’ex mercato bestiame. Domenica 18 ottobre è stato il 20esimo anniversario della scomparsa di Sergio Neri e Modena lo ha voluto ricordare anche con un contributo video e un breve ricordo biografico (“Il Rocker della scuola modenese è ancora e sempre Sergio Neri”). “Intendiamo innanzitutto sottolineare la portata del suo insegnamento che coniuga il piano etico e quello scientifico, perché troppo spesso – afferma l’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi - si tende a dare per scontata l’istruzione, rischiando di dimenticare che molte delle conquiste che qualificano la scuola modenese e italiana si devono proprio a Sergio Neri. Ricordarlo vuol dire rendere vivi pensieri che sono di grande modernità ancora oggi. Lo faremo – continua Baracchi - anche nell’iniziativa che stiamo preparando per il 12 dicembre, dal titolo “Oltre il senso comune. La pedagogia di Sergio Neri per innovare l'inclusione”, quando con docenti ed esperti ci concentreremo sull'inclusione a cui Neri ha contribuito particolarmente con idee nuove e dirompenti, partendo dall'idea che non esistono persone non educabili”. Intellettuale appassionato con una forte vocazione etica fondata sull’ottimismo di un cambiamento possibile sul piano sociale e delle istituzioni scolastiche, Sergio Neri è stato soprattutto un innovatore che, attraverso azioni concrete, ha permesso al nostro territorio di essere all’avanguardia nel promuovere l’integrazione delle persone con handicap. Forte della convinzione che “non esiste persona che non sia educabile” ha riformato il Charitas, favorito l’inserimento di alunni disabili nelle scuole, promosso il tempo pieno come strumento d’inclusione. Dal suo intenso lavoro di trasformazione delle colonie estive in case vacanza si sono fissati i principi fondamentali per una scuola diversa, più democratica e per l’educazione nel suo insieme: il protagonismo dei bambini e dei ragazzi, l’importanza di avere sempre in mente i loro bisogni, non solo di tipo assistenziale o cognitivi, ma anche emotivi, di relazione e socializzazione, il valore della cooperazione e del rapporto tra pari, l’importanza di favorire l’autonomia, la necessità di formare in modo permanente il personale affinché sviluppi il più alto livello di competenze professionali e, ancora, l’integrazione come leva per andare oltre il deficit, oltre lo svantaggio. Tutto questo delinea un solido progetto pedagogico della scuola che trova l’espressione più alta nelle scuole dell’infanzia di cui Sergio Neri è stato per anni consulente, contribuendo a delinearne gli orientamenti pedagogici a livello nazionale.
SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

    • WatchRimessi in libertà i volatili sequestrati ai bracconieri: così il Pettirosso festeggia il 25 aprile
    • WatchEcco come saranno le nuove divise dei ferrovieri di Trenitalia Tper
    • WatchPaolo Pianesani, assessore all'Ambiente Comune di San Felice
  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi