Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
10 Maggio 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Eleonora Goldoni, l’attaccante finalese che ha conquistato la serie A:”Ho cambiato maglia per giocare di più”

FINALE EMILIA - Classe 1996, una bellezza acqua e sapone e un gran talento in campo: stiamo parlando della finalese Eleonora Goldoni, ex attaccante dell'Inter Women ora al Napoli. Non soltanto una promessa del calcio ma anche una piccola star dei social network (con i suoi 200 mila follower) e una scrittrice in erba con l'autobiografia pubblicata da poco con la Mondadori. Ha cominciato a giocare a calcio piccolissima con il Finale Emilia, che è la sua città natale. Che rapporto ha con il territorio della Bassa? Il territorio della Bassa ha segnato la mia infanzia, ho ancora tanti amici li. A Finale ho iniziato a tirare i primi calci al pallone, ogni tanto ritorno perché sono molto legata alla mia città natale. Dal tesseramento con il New Team Ferrara nel 2009 ne ha fatta di strada: prima l’Inter e adesso il Napoli. Se lo aspettava? Giocare in serie A è sempre stato il mio desiderio più grande, non lo nego. Il sogno ha cominciato a prendere forma dalle prime convocazioni con la nazionale under 15. Però giocare nella mia squadra del cuore è stato veramente inaspettato. Da grandissima tifosa neroazzurra, come ricorda la chiamata della divisione femminile dell’Inter? È stata un emozione indescrivibile, anche perché avevo già avuto contatti con altre società, ma quando è arrivata la proposta dell’ Inter non ho saputo dire di no, tra gioia e stupore mia e di mio papa grande tifoso nero azzurro. E' stato lui che mi ha trasmesso questa passione Ha lasciato il club neroazzurro dopo una sola stagione, come mai questa scelta? È stato un anno moto difficile, non solo per me, ma per tutta la squadra, appena approdata nella massima serie, con il grande impatto tra serie A e B e con molti innesti nuovi da rodare! Ho scelto di cambiare maglia per poter giocare di più in una società nuova con grandi ambizioni. Ha da poco pubblicato con la Mondadori il libro “Preferisco i tacchetti”, il cui ricavato andrà in beneficenza. Come è nato il progetto? La casa editrice Mondadori si è interessata alla mia storia proponendomi di scrivere un libro a quattro mani con Alessia Tarquinio (giornalista Sky e mia grande amica). Ancora adesso faccio fatica a crederci, però sono felice di averlo fatto, con l’intento di aiutare il prossimo e di inspirare tante mamme e bambine ad avvicinarsi a uno sport in ascesa come il calcio femminile. Nel libro parlo della mia storia a 360 grandi, della mia fede, della mia famiglia, dei miei viaggi e soprattutto di calcio e passione. Quanto è difficile diventare calciatrici professioniste in Italia e quante volte si è sentita dire “è roba da uomini”? Fino a qualche anno fa questa frase l’ho sentita dire parecchie volte, come quando ero piccola e giocavo con i maschi e immancabilmente i ragazzini delle squadre avversarie ridevano perché ero una femmina. Ma a fine partita tornavano piangendo dai genitori perché gli avevo fatto almeno un paio di gol! Purtroppo non siamo ancora riconosciute come professioniste e i nostri stipendi, a volte, ci costringono a fare un secondo lavoro. Ma i nostri impegni sono uguali a quelli dei nostri colleghi maschi. Il movimento del calcio femminile,dopo i mondiali in Francia nel 2019, ha avuto un grande impatto mediatico. Siamo quindi molto speranzose in un cambiamento e sempre più vogliose di far vedere quanto è bello questo sport visto anche in rosa.

LEGGI ANCHE

A Eleonora Goldoni il premio Hero of the Week Da Finale Emilia alla Nazionale di calcio, brava Eleonora Goldoni!            
SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

  • An error occurred:

    The request cannot be completed because you have exceeded your quota.

  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi