Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
15 Maggio 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Pomodoro da industria, clima tropicale e Covid danneggiano la raccolta

Clima tropicale e difficoltà logistiche legate al Covid: la campagna 2020 del pomodoro di Apo Conerpo, l’Organizzazione di Produttori di ortofrutta con sede a Villanova di Castenaso (Bo) che riunisce oltre 6000 soci agricoltori e 51 cooperative, si avvia a una conclusione al di sotto delle aspettative. Il danno è contenuto, grazie alla capacità organizzativa e gestionale del Gruppo, ma cresce la preoccupazione per la redditività dei produttori che si trovano a dover combattere in maniera sempre più evidente con gli effetti dei cambiamenti climatici.

“I presupposti per un’ottima campagna c’erano tutti, soprattutto dopo le difficili annate 2018 e 2019 – spiega il presidente di Apo Conerpo, Davide Vernocchi -: grande richiesta di mercato, quadro agronomico ideale fin dai trapianti primaverili, una perfetta allegagione dei fiori e, infine, un prodotto eccellente anche dal punto di vista fitosanitario. All’avvio della campagna, anticipato al 20 di luglio per ragioni climatiche, le aziende di trasformazione erano pronte a ricevere i nostri pomodori”.

Un quadro ideale per lasciarsi alle spalle il ricordo delle difficoltà della campagna 2019, quando venne a mancare oltre il 20% del prodotto. Ma un inaspettato evento climatico ha rapidamente cambiato le carte in tavola: “I primi giorni di agosto – prosegue Vernocchi - abbiamo assistito a quattro giorni di pioggia consecutivi seguiti da temperature più simili a quelle delle aree tropicali che non al clima tipico dei nostri territori: questa combinazione di fattori ha causato una rapidissima maturazione dei pomodori nei campi facendo saltare ogni programmazione delle consegne”.

A complicare ulteriormente una situazione già difficile ci ha pensato l’onda lunga degli effetti del Covid: “In una situazione di urgenza, proprio quando sarebbe stato necessario incrementare i trasporti in maniera consistente, molte aziende si sono ritrovate a dover affrontare un ulteriore difficoltà: la grave mancanza di autotrasportatori provenienti in buona parte dall’Est Europa e rimasti nei propri Paesi di origine a causa delle limitazioni agli spostamenti e per il rischio di contagio da parte del Coronavirus”.

Troppo prodotto tutto insieme, quindi, e meno risorse del necessario per trasportarlo a cui va sommata la difficoltà delle aziende di trasformazione nella lavorazione di una quantità molto maggiore del previsto di materia prima: una situazione che ha costretto diverse OP a ricorrere alla mancata raccolta autorizzata in via eccezionale dal Ministero. Il danno per Apo Conerpo, su questo fronte, è stato contenuto: “Grazie al grande sforzo messo in campo dai nostri partner – prosegue Vernocchi – e all’importante collaborazione che, come Apo Conerpo, abbiamo avviato con una decina di industrie locali, abbiamo raggiunto l’obiettivo di non lasciare superfici non raccolte se non in pochissimi casi. Tuttavia all’eccessiva disponibilità di prodotto del mese di agosto ha fatto eco una carenza imprevedibile nel mese di settembre: l’usuale consegna scalare dei pomodori nell’arco di 60 giorni di una normale campagna si è concentrata in poco più di 40 giorni – spiega Vernocchi -. Invece di terminare, come d’abitudine, verso la fine di settembre oggi possiamo già dichiarare finita la campagna con due settimane di anticipo, nonostante una programmazione studiata fin nei minimi dettagli”.

Uno scenario complessivo che preoccupa soprattutto in termini di redditività dei produttori: “La coltivazione del pomodoro – spiega Vernocchi – costa diverse migliaia di euro all’ettaro: ogni quintale di prodotto che rimane in campo, come è accaduto negli ultimi anni a causa dei cambiamenti climatici rappresenta un danno consistente a tutta la filiera, in primis per chi coltiva ma anche per chi trasforma. Occorre l’impegno di tutti gli attori per garantire una giusta redditività a chi produce: la salvaguardia delle aziende di produzione è essenziale per la sopravvivenza di una filiera di eccellenza che garantisce occupazione e rende l’Italia famosa in tutto il mondo”.

Apo Conerpo – La scheda

Apo Conerpo è la principale Organizzazione di Produttori (OP) di ortofrutta fresca a livello europeo, con sede a Villanova di Castenaso (Bo). Il Gruppo riunisce 6.000 aziende agricole e 51 cooperative per oltre 1.000.000 tonnellate di frutta e verdura commercializzate ogni anno, 91 strutture di lavorazione, 190 tecnici impegnati quotidianamente in sperimentazioni, assistenza e controlli di qualità su prodotti e sistemi di lavorazione.

SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

    • WatchRimessi in libertà i volatili sequestrati ai bracconieri: così il Pettirosso festeggia il 25 aprile
    • WatchEcco come saranno le nuove divise dei ferrovieri di Trenitalia Tper
    • WatchPaolo Pianesani, assessore all'Ambiente Comune di San Felice
  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi