Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
21 Luglio 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Per la campagna del pomodoro Conserve Italia assume 100 stagionali a Ravarino

RAVARINO- Sfiora le 400.000 tonnellate, tra tondo e lungo, il pomodoro da industria 100% italiano che Conserve Italia si appresta a lavorare nel corso della campagna 2020 iniziata nei giorni scorsi all’interno dei quattro stabilimenti presenti in Emilia-Romagna, Toscana e Puglia. Rispetto al 2019, quando la produzione fu pesantemente danneggiata dal maltempo di maggio, l’incremento programmato per quest’anno è di oltre il 20%. “Dopo il boom di domanda di passate e conserve di pomodoro registrato nei mesi dell’emergenza Covid, mai una campagna è stata tanto attesa”, commenta Maurizio Gardini, presidente di Conserve Italia, consorzio cooperativo presente nel mercato del pomodoro con i marchi Cirio, Valfrutta, Jolly Colombani e Pomodorissimo Santa Rosa (quest’ultimo in licenza d’uso). “Per far fronte alle grandi richieste di prodotto, sia in Italia che in Europa, siamo stati costretti in questi mesi ad utilizzare quasi tutte le nostre giacenze di magazzino. Veniamo tra l’altro da due campagne di pomodoro alquanto scarse, quelle del 2018 e del 2019, per i problemi legati alla siccità del bacino produttivo del nord e al maltempo che in più occasioni aveva colpito i nostri areali, mentre quest’anno le previsioni risultano al momento buone, sia dal punto di vista qualitativo che rispetto ai volumi attesi. Anche le vendite dei derivati del pomodoro, pur se lontane dai picchi dei mesi di marzo e aprile scorsi in pieno lockdown, continuano a registrare trend positivi. Nei nostri stabilimenti siamo quindi già partiti per la lavorazione del nuovo prodotto che sta cominciando ad arrivare; un pomodoro di qualità, 100% italiano, costantemente controllato, proveniente dagli oltre 5.100 ettari dei nostri soci produttori coltivati nelle aree più vocate del Paese”. Per la lavorazione del pomodoro da industria, Conserve Italia ha assunto per questa campagna complessivamente 1.170 lavoratori stagionali, i quali saranno impiegati, con contratti che vanno dalle 50 alle 100 giornate di lavoro, nei quattro stabilimenti dedicati alle conserve rosse: nel dettaglio, 450 a Mesagne (Brindisi), 410 a Pomposa (Ferrara), 210 ad Albinia (Grosseto), 100 a Ravarino (Modena). Lo stabilimento di Pomposa, in provincia di Ferrara, che occupa a pieno regime circa 1.200 addetti tra fissi e stagionali, con i suoi 442.500 mq di superficie totale è tra i più grandi d’Europa per dimensioni e per quantità di prodotto lavorato, con una potenzialità produttiva di 300.000 tonnellate di materie prime, di cui 250.000 di pomodoro. “Come già avvenuto per le campagne dei piselli e per quella del mais tuttora in corso – aggiunge Pier Paolo Rosetti, direttore generale di Conserve Italia –, anche nei nostri quattro stabilimenti dedicati al pomodoro sono state adottate tutte le misure previste dalle norme vigenti in materia di contrasto al Covid-19. Si tratta di accorgimenti necessari per la sicurezza delle persone, che inevitabilmente comportano un aggravio nei costi a carico dell’Azienda”. “Siamo molto soddisfatti – conclude Rosetti - di riuscire a mantenere di anno in anno i nostri livelli occupazionali, confermando così l’importante rapporto di collaborazione reciproca con i territori in cui siamo presenti. Il comparto del pomodoro è uno dei principali asset strategici della nostra Azienda, al quale riserviamo continui investimenti lungo tutta la filiera, sia in termini di ammodernamenti produttivi e innovazione di prodotto, sia nell’utilizzo di risorse umane”.
SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

  • An error occurred:

    The request cannot be completed because you have exceeded your quota.

  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi