Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
10 Maggio 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Com’è difficile lavorare e gestire i figli, ogni anno 37 mila neomamme mollano

In un anno sono oltre 37 mila le neo-mamme lavoratrici che hanno presentato le dimissioni. La più ricorrente tra le motivazioni che spingono a lasciare è la difficoltà nel conciliare gli impegni lavorativi con la necessità di dover accudire i figli più piccoli, soprattutto se non ci sono nonni a disposizione e non ci si può permettere di pagare baby-sitter o nidi. A monitorare il fenomeno è l'Ispettorato nazionale del Lavoro, che registra tutte le dimissioni volontarie, essendo impegnato nella verifica della loro "genuità". Attività finalizzata proprio a prevenire licenziamenti mascherati da scelte spontanee e a contrastare il cosiddetto fenomeno delle 'dimissioni in bianco', programmate al momento dell'assunzione per scattare quando insorgono determinati eventi personali, gravidanze in primis. Nei casi riportati c'è quindi il 'bollino' dell'Inl che ha convalidato il provvedimento in questione, sentendo i lavoratori, quelli con figli sotto i tre anni. La volontarietà della decisione, però, non sana la complicazione nel conciliare i tempi di vita con quelli del lavoro. Un problema che ricade sulle donne. Su più di 51 mila, tra dimissioni e risoluzioni consensuali complessivamente censite, il 73% delle volte a mollare l'impiego è la madre. La percentuale resta costante, ma in numeri assoluti si rileva addirittura un aumento rispetto all'anno precedente (+4,6% per le donne). L'interruzione coincide nel 66% dei casi già con l'arrivo del primo figlio. In 21 mila situazioni dietro le dimissioni ci sono quelle che l'Ispettorato certifica come "esigenze di cura della prole" che rendono cioè di fatto impossibile proseguire il rapporto di lavoro in essere. Impossibilità che pagano le madri e che "vanno rimosse" spiega il direttore dell'Inl, Leonardo Alestra. A preoccupare l'Ispettorato è adesso lo "scenario 'post Covid', le cui incertezze e difficoltà potranno produrre anche l'effetto di amplificare ulteriormente le aree 'oscure' di elusione e di irregolarità in danno dei lavoratori, ed in particolare delle categorie più fragili e vulnerabili". Tra i dati forniti dall'Ispettorato figura anche quello sulle convalide di part time accolte: solo il 21% delle richieste ha riscontrato un esito positivo, segno anche questo di un'ancora insufficiente sensibilità da parte dei datori di lavoro verso le esigenze di consentire di coniugare il ruolo di genitori con l'occupazione. Le cifre e le percentuali sulle condizioni delle neo-mamme per la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, "confermano la necessità e l'urgenza di misure rivolte loro come quelle su cui il Governo è già concentrato". Le linee d'intervento prevedono "una seria azione di contrastato al part-time involontario, che penalizza principalmente le donne" e l'introduzione di "una legge sulla parità di genere nelle retribuzioni". Posto che, ricorda la ministra, "un primo passo avanti" è stato fatto con il Family Act. La Cgil intanto incalza l'esecutivo chiedendo un incontro dopo "l'ennesima allarmante conferma della difficoltà di essere madri e lavoratrici e di quanto siano necessarie forme positive di flessibilità del lavoro". Sulla stessa linea la Cisl, per cui si tratta di situazioni "inaccettabili". La presidente della commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza, Licia Ronzulli, teme che gli effetti della pandemia non possano che peggiorare il fenomeno. E così anche la capogruppo di Fi alla Camera, Maristella Gelmini. Per la sottosegretaria al Mef ed esponente di Leu, Maria Cecilia Guerra, il Recovery Plan deve destinare risorse a servizi che aiutino proprio le mamme lavoratrici. (ANSA).
SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

  • An error occurred:

    The request cannot be completed because you have exceeded your quota.

  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi