Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
14 Maggio 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Centri estivi, operative 2.600 realtà: dalla Regione 6 milioni per abbattere le rette

Un ritorno alla socialità per bambini e ragazzi che, dopo la chiusura forzata delle scuole a fine febbraio, non avevano più potuto incontrare amici e compagni per mesi. Al tempo stesso, un importante sostegno per la conciliazione dei tempi lavoro-famiglia dei genitori, alle prese in molti casi con il ritorno all’attività lavorativa in presenza: ai tempi del post Covid, i centri estivi dell’Emilia-Romagna fanno la loro parte nell’offerta regionale del welfare, mentre si lavora già alla riapertura in sicurezza delle scuole a settembre. Da Piacenza a Rimini sarebbero infatti 2.600 i centri attivi in quest’estate 2020, con 70.000 bambini e ragazzi coinvolti. A stimarlo è Anci Emilia-Romagna, a partire da un questionario a cui hanno risposto fino ad ora 159 dei 328 Comuni della Regione, con una copertura di 2,7 milioni di abitanti, pari al 60% del totale degli emiliano-romagnoli. Le anticipazioni del sondaggio svolto dall’Associazione dei Comuni, in attesa della rilevazione ufficiale che svolgerà la Regione a fine estate, delineano un quadro di piena operatività. Nei 159 Comuni presi in esame, i Centri aperti sono 1.682, con 46.630 iscritti. La fascia di età più partecipe è quella degli alunni della scuola primaria e secondaria: a frequentare i 931 centri estivi a loro dedicati sono 28.800 tra bambini e ragazzi, di cui 21.122 sono allievi della scuola primaria, 7.093 alunni della scuola secondaria di primo grado e 585 ragazzi della scuola secondaria di secondo grado. I centri estivi per la scuola per l’infanzia operativi sono 499, con 13.000 bambini iscritti, mentre tra i più piccoli, nella fascia di età 9-36 mesi, i centri sono 252 con 4.830 frequentanti: 330 hanno meno di un anno (tra i 9 e i 12 mesi), mentre 4.500 hanno tra gli uno e i tre anni. “A un mese dal via libera alla riapertura in sicurezza dei centri estivi - afferma Elly Schlein, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessora al Welfare-, siamo davanti a un ottimo risultato, grazie agli sforzi fatti con enti locali e gestori. Dopo l’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus, era fondamentale tornare a garantire due diritti imprescindibili: la socialità e l’educazione per i bambini e i ragazzi, la conciliazione dei tempi famiglia-lavoro per i genitori, con una particolare attenzione alle donne su cui ricade spesso il maggior carico familiare. Grazie all’impulso della Regione e alla collaborazione con l’Anci i centri estivi si confermano uno dei cardini del nostro sistema integrato di welfare e formazione: per questo da tre anni li sosteniamo con un importante investimento, per fare in modo che siano accessibili a tutti. Quest’estate i Centri garantiscono la massima sicurezza e, allo stesso tempo, offriranno servizi migliori, con più attività all’aperto, gruppi più piccoli seguiti sempre dagli stessi educatori in continuità per contenere i rischi di contagio”. “Aver fatto partire i centri estivi in così poco tempo è un risultato straordinario, che dimostra una grande capacità dei nostri territori: grazie al coordinamento dei comuni, hanno saputo attivare ogni sinergia possibile, sostenendo le proposte di parrocchie, terzo settore, cooperative, società sportive, che hanno condiviso come questa fosse una priorità- dichiara Ilenia Malavasi, sindaco di Correggio e referente Politiche educative e scuola per Anci Emilia-Romagna-. Abbiamo saputo cogliere questa come una opportunità, sia per supportare le famiglie, sia per dare una rinnovata occasione di socializzazione e di aggregazione ai nostri bambini che, dopo aver sopportato con grande maturità i mesi di chiusura, avevano il diritto di ritornare in un contesto educativo. Credo che la proposta che i comuni hanno saputo mettere in campo sia senza precedenti, dato il contesto nel quale abbiamo lavorato, sia per il numero dei bambini che abbiamo saputo accogliere, sia per la qualità dei progetti. È sicuramente una prova superata che ci consente di guardare con fiducia alla riapertura delle nostre scuole a settembre”. Come da decreto regionale, i centri estivi hanno potuto riaprire l’8 giugno, ma il calendario si è poi differenziato a seconda delle fasce d’età e dei territori. Per le scuole d’infanzia in prevalenza il primo giorno è stato il 22 giugno e si proseguirà fino al 14 agosto, con alcuni aperti però fino all’11/12 settembre, mentre per i ragazzi delle scuole primarie e secondarie la maggior parte dei centri ha aperto il 15 giugno e continuerà l’attività fino a metà agosto o inizio settembre. Per i centri dedicati ai bambini dai 9 ai 36 mesi, il 10% ha riaperto dal 22 giugno, i restanti invece hanno avviato le attività tra il 6 e il 7 luglio. Nel protocollo recepito dal decreto del 1° giugno per la riapertura in sicurezza, il filo conduttore comune delle regole e dei requisiti messi a punto è garantire la massima tutela della sicurezza e della salute di bambini, ragazzi, educatori e familiari. Fra le principali misure previste e da adottare: attività da svolgersi preferibilmente all'aperto, bambini e adolescenti organizzati in piccoli gruppi e seguiti sempre dagli stessi educatori senza mescolanze tra gruppi, entrate e uscite scaglionate, triage all'ingresso, attenzione ai contatti, pulizia e disinfezione costante degli ambienti e dei materiali. A supporto delle attività dei centri estivi la Regione ha previsto una formazione in merito alle norme igienico sanitarie, sui temi della prevenzione di Covid-19, nonché per gli aspetti di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale: a tale formazione hanno aderito migliaia di operatori. Per quanto riguarda la gestione, il 49% dei centri (830) è a gestione privata, il 19% (316) a gestione pubblica mentre il 32% (536) è affidato al terzo settore. La Regione in aiuto alle famiglie per pagare le rette Quest’anno, per il terzo anno consecutivo, la Regione Emilia-Romagna ha confermato il bonus economico alle famiglie, veicolato tramite i Comuni, per sostenere i costi delle rette di frequenza dei Centri estivi aderenti al progetto. Lo stanziamento di 6 milioni di euro, provenienti dal Fondo sociale europeo, rientra nell’obiettivo di conciliare i tempi lavoro-famiglia, e prevede un contributo alle famiglie con nati dal 2007 al 2017 (quindi dai 3 ai 13 anni) e reddito Isee entro i 28.000 euro. A supporto della riorganizzazione in sicurezza dei centri estivi sono arrivati ai Comuni della Regione Emilia-Romagna anche quasi 10 milioni di euro stanziati dal Governo con il Decreto Rilancio.
SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

  • An error occurred:

    The request cannot be completed because you have exceeded your quota.

  • La buona notizia

    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare
    Volontariato
    Per realtà locali e associazioni, aperto il bando della Coop "Più vicini"
    L'anno scorso a beneficiarne sono stati quasi 700 progetti, proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, che hanno ricevuto complessivamente 250 mila euro.

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena

    chiudi